MerdaFriends: gli amici che tutti vorrebbero portare nel taschino dei jeans!!

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sabato, ottobre 30, 2004

Beccatevi questi fiori del male!

"Con i sentimenti
della più profonda umiltà
dedico
questi fiori malsani"
Charles Baudelaire

"Il Gatto"

Vieni, bel gatto, vieni sul mio cuore
amoroso; trattieni i tuoi artigli;
ch'io mi sprofondi dentro i tuoi begli occhi
d'agata e metallo.

Quando a bell'agio le mie dita a lungo
ti carezzan la testa e il dorso elastico,
e gode la mia mano ebbra al toccare
il tuo corpo elettrico,

vedo in ispirito la mia donna:
profondo e freddo come il tuo, il suo sguardo,
bestia amabile, penetra tagliente
come fosse una freccia,

e dai piedi alla testa una sottile
aria, rischioso effluvio, tutt'intorno
gira al suo corpo bruno.

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"Il Gatto"

Passeggia dentro il mio cervello come
se fosse in casa sua, mite, leggiadro,
forte, un bel gatto; lo si sente appena,
se miagola, talmente il tono è tenero
e discreto; ma sia che la sua voce
si distenda, o gorgogli cupa,è sempre
profonda e ricca: proprio in ciò è il suo fascino
e il suo segreto. Questa voce, lenta,
nota per nota penetra e mi filtra
nei recessi più oscori e mi riempie
di sè come di un verso numeroso,
e mi delizia come un filtro. I mali
più crudeli assopisce; in sè contiene
ogni estasi; e per dire le più lunghe
frasi non ha bisogno di parole.
Certo, archetto non v'è che sul mio cuore,
instrumento perfetto, morda o faccia
più regalmente la vibrante corda
cantare, quanto, o gatto misterioso,
la tua voce, serafico, bizzarro
gatto, in cui tutto è così armonioso,
fine, come in un angelo.

II

Vapora
dal biondo e bruno pelo un così dolce
profumo, che una sera, per averlo
carezzato una volta, una soltanto,
ne fui impregnato. E' il genio familiare
di questo luogo; giudica, presiede,
ispira tutto dentro il proprio regno:
forse è una fata, forse è pure un dio.
Quando i miei occhi docilmente, quasi
da calamita attratti, si rivolgono
a questo gatto che amo, ed in me stesso
guardo, allora con grande meraviglia
io vedo il fuoco di quelle sue pallide
pupille che, fanali luminosi,
viventi opàli, fisse mi contemplano.




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Due capolavori!!!!!!
Dedico queste poesie ai miei gatti che sono dei tesori rari: Mambo, Kenny (agente speciale Manta o Banta, rag.Bantelli....) e al Grigione (Il Grigione, però, è sì un tesoro, ma quanto scassa la minchia a volte.....è più acida di Maurizio Costanzo!)
W i gatti!

P.S.: TVUKDB vuol dire "ti voglio un kasino di bene" nel linguaggio delle teen-agers più cool, fashon e trendy di oggi.....ma non sapete ke non si usa più la lettera "C"?E' troppo out! Ora c'è un linguaggio nuovo ke è fiko a bbomba, minkia si, Bella lì, cioè ssi!
Questo è quello ke sento tutti i giorni in treno, lo giuro abbbomba!
Bella raga-raga bbella.....Buonanotte, sono le 4 e 20 di mattina e sto cominciando a sragionare....



venerdì, ottobre 29, 2004

Ma allora...Cane ci sei a Lucca?

In questi ultimi giorni ne ho parlato a cani e porci della fiera del fumetto di Lucca, un incontro imperdibile e necessario a chi si dice interessato al fumetto. Anzi, direi quasi una tappa obbligata. Ma come posso spiegare la magia di quei giorni, la frenesia e l'attesa di centinaia di disegnatori e sceneggiatori (sia professionisti che non) che affollano gli stand ed i bar della fiera. A Lucca ci si incontra e ci si confronta, nascono progetti e idee, si ritovano persone che magari non si vedeva da un po', esordendo con la stessa frase: "Ciao, come stai? Tutto bene? Che fai di bello, per chi lavori?"
E poi la sera nella piazza Ovale gremita di gente, dove i due locali esistenti sfoggiano mega tavolate di disegnatori..... e ci arrivi passeggiando e scherzando per una Lucca che non stanca mai e che ogni anno merita di essere rivista. Un po' di nebbia la sera ed il freddo autunnale e noi che camminiamo sulle mura, passando le porte e senza nessun riferimento, capaci ogni anno di sbagliare e perderci! Io non sono ancora capace di andare nella piazza ovale senza seguire il flusso di persone!
Ogni anno se ne dicono di cotte e di crude sulla fiera di Lucca, che non è più come una volta, che l'organizzazione fa schifo, che è pieno di gente che di fumetto non ne capisce un accidente, e guarda i videogames lì e poi quei deficenti là...ma anche questo fa parte della maratona della fier ed io sono ben contenta di farlo. Di passare in pratica 3 giorni di vacanza in mezzo alla confusione!
Mamma mia quanto ne sto parlando! Figuriamoci la recensione dopo questi tre giorni!
Sono anche curiosa di vedere l'uscita del n.1 di Ninos Ferrato contenente le mie 12 tavole. E per l'eura finalmente sarà uscita la mia storiella breve?!
ufff cheppalle aspettare!

SEratE MIlaNEsi e pulizia di casa

Vedi le Luride e poi muori.
O meglio: mangia dalle Luride e poi muori.
Mercoledì sera, Davide è riuscito finalmente a portarmi dalle famose Luride a Milano, uno dei tanti bugigattoli aperti tutta la notte che servono panini con salamella alla piastra e birretta fredda. Si ma...dei "minchiapowerpaniniconsalamellaecontuttodentro"!!!!
Dopo averti chiesto che pane e che carne alla piastra vuoi, ti si para davanti agli occhi una meraviglioso saccottino traboccante di ogni meraviglia...ma il saccottino è malvagio, molto malvagio perchè è dificile da finire con la sua marea di ingredienti eh!eh!
Porca miseria, dentro ho trovato dai funghetti sott'olio al pomodoro, poi una fraccata di cipolle e peperoni e melanzane, formaggio ed infine la salamella! Guarda Fra, sarebbe il posto giusto per concludere una serata, altro che i ravioli da me alle 2 di notte! Però ( e c'è un però....) il giorno dopo non sono riuscita a spiegarmi un insolito bruciore allo stomaco, boh?!
La serata milanese è andata bene, come sempre. Prima da Pippo per un aperitivo, di brutto, a seguire al Mai dire Bar dove mi aspettava un caffè americano,per non esagerare con la birra insomma.
Mamma mia che alito dopo aver mangiato il panozzo delle luride, potevo regalare un soffio di vita a frankie fescion dol volendo
E poi che dire? Che finalmente la mia casa è pulita e priva di quei tanti batuffolini polverosi che mi facevano compagnia per esempio, il bagno brilla e la cucina è un gioiellino eh!eh! Ieri sera ho pure stirato.....non si poteva più entrare nella camera gialla tanti erano i panni che stavano in mezzo! Anche i fumetti sparsi in giro per i vari angoli ora hanno un minimo ordine nella nuova libreria...mi sa che ho esagerato un po' eh!eh! TROPPO ORDINE!
Ok, quindi non mi rimane che fare lo zaino per il viaggio di Lucca questa sera, non vedo l'ora! Sono curiosa di girare per gli stand a curiosare le nuove uscite e comprare volumi. Poi sabato ci saranno un sacco di autori e voglio farmi scappare pure qualche disegno. Senza contare che in appartamento (argomento a parte perchè come sempre dovevamo essere 12 ed invece saremo 16...spero) ci saranno oltre a noi soliti della cricca della scuola del fumetto, Ponticelli, Turconi e Piana. Dai primi due non sono riuscita a farmi scucire un disegno lo scorso anno, mi sa che li dovrò tampinare meglio.
Comunque la recensione la rimando tutta a martedì, anche il vario materiale fotografico yeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Buona fiera del fumetto a tutti
Ciaoooooooooo

la

lunedì, ottobre 25, 2004

Prima intervistona!

Che cosa poteva mancare al nostro amatissimo, invidiatissimo e sempre pieno di novità MerDaBloG? LORO!!! le interviste, richieste a gran voce da mille mila persone desiderose di conoscere un po’ più a fondo tutti i simpatici abitanti-passanti della casetta a funghetto di via Mandelli.
La prima intervista la vorrei vivacemente dedicare all’individuo Matteo, detto Buschi, detto Bubi, detto Matteto, detto Burghy ed infine, detto Teo solo dalla Camillina.
Bubi legge a fatica il blog, e lo so! Non partecipa per un cazzo ed ascolta camilla leggerne poche righe in maniera passiva…magari guardando Doraemon in Tv…. Allora la prima intervista se la cucca lui. Mamma mia quante interviste interessanti ci sono in cantiere, anche a personaggi di un certo spessore, mica solo cialtroni! Abbiamo niente popò di meno che un disegnatore ufficiale della testata planetaria John Doe, uno sceneggiatore rubacuori, un laureando, un niente affatto laureando, un cane intelligentissimo bianco e nero, un disegnatore tecnico che la vora per la multiuniversale Cifarelli, an’architette, una filosofa che vince le magliette in TV, la donna tatuata delle fatine e……. troppo troppo signori…rischiamo di lasciare tutti a bocca ESAGERATAMENTE aperta!
E allora che l’intervista abbia inizio…. siori e siore che squillino le trombe, ha inizio l'intervista di.....MATTETO, PIIIIIIIIN-GUAGLIAAAA!!!!!


LS- "Buon giorno sig.Bubi, la prima domanda è riferita a questo simpatico nomignolo che da tanto si porta dietro, come mai Matteto Pinguaglia?"

MB- "Perché ho gli amici tutti pinguinosi."

LS- "Ci può spiagare che lavoro fa?"

MB- "Sarebbe troppo facile minimizzarlo in una parola sola, comunque sono nel ramo dell’alimentazione al dettaglio specializzato nel taglio del coniglio."

LS- "Chi le ha insegnato il lavoro di macellaio?"

MB- "Non lo so perché non è la mia mansione principale e poi non sono ancora del tutto capace.

LS- "È vero che i macellai hanno un forte potere erotico sulle clienti?"

MB- "Fortunatamente no, perché le mie clienti sono tutte intorno agli 80 anni."

LS- "E sui clienti?"

MB- "Fortunatamente parecchio, infatti ho spesso il sederino arrossato."

LS- "Secondo lei, è vera l’affermazione :”Il Rock è morto?”

MB- "Dipende da cosa e quanto si beve."

LS- "Come si fa a capire l’autenticità di uno specchio d’epoca?"

MB- "Ve lo spiego alla festa di Laurea di Cane, perché da sobrio proprio non me lo ricordo."

LS- "Le piace la musica jazz?"

MB- "È la numero 1."

LS- "Meglio il Ragù bianco o con il pomodoro?"

MB- "Bianco."

LS- "Le piace vestire firmato?"

MB- "Io vesto sempre firmato Mercatone Zeta."

LS- "Va spesso al cinema?"

MB- "Quando non mi scappa la cacca d’urgenza e riesco ad entrare in sala sì."

LS- "Rambo o Rocky?"

MB- "Rocky."

LS- "Cosa pensa del rapporto conflittulae tra i due fratelli Moretti?"

MB- "C’è di mezzo sicuramente una bionda (birra)"

LS- "Secondo lei Nina riuscirà mai ad ammettere il suo amore per il fratellastro di Riccardo, Raul?"

MB- "Sì, ma Raul ama Giulia."

LS- "Le piace leggere libri?"

MB- "Non molto, ma mi riprometto ogni mattina di cambiare questo brutto difetto che ho."

LS- "Crede nella reincarnazione?"

MB- "No, sono cattolico."

LS- "Cosa le dice il nome di Roxanna?"

MB- "È il titolo di una canzone dei Toto."

LS- "Secondo lei sarà possibile abitare su marte?"

MB- "No."

LS- "Si faccia una domanda e si dia una risposta"

MB- "Pensi tanto a Camillina?
Sì, molto, sempre."

LS- "Si dia solo una risposta"

MB- "Penso moltissimo a Camillina."

LS- "Si dia ancora una risposta"

MB- "Ogni volta penso sempre di più a Camillina."

LS- "Crede nella religione cristiana e nella santissima Trinità?"

MB- "Sì."

LS- "Non si vergogna ad ever delegato le risposte alla sig.na Camillina?"

MB- "No, perché non faccio nulla senza di lei (esclusa la caccaa: non voglio che stia in bagno con me)."

LS- "Per ultimo: si dia un’altra risposta"

MB- "Lo avete scoperto, ho un po’ di storia inciucia con Camillina"

103!!103!!!!

A questo punto signori, mi dispiace, ma non può assolutamente mancare la recensione della giornata di venerdì. Il gran giorno della laurea di Cannavazzo, anzi: Dott.Cannavazzo.
Iniziamo dalla partenza mia e della sig.na Camilla alla volta di Torino; siamo arrivate giusto in tempo, un’oretta prima della discussione della tesi, fra chiacchiericcio, cravatte e camice inamidate, applausi e urla che arrivavano dalle svariate aule dell’Università.
L’atmosfera era quella di attesa, fuori delle aule con la sigaretta in mano a ripetere impazienti la tesi a mente; ma anche di festa una volta che tutto si concludeva con gli applausi di amici e parenti…. Non mancavano gli amici di università di Cane, i genitori (con una mamma Nella in estasi!) gli zii e la cugina Federica che per tutto il tempo ha saputo intrattenerci con linguacce e battute.
No, la cugina di cane non è piccola….!!!
Che ci possiamo fare?! La si accetta per quello che è….. BELLA FEDEEEEE!!!!
Comunque dicevamo: la discussione di Cane è stata perfetta, ha illustrato tutto senza incepparsi, con tranquillità e precisione. Un professionista insomma.
O un Dottore, che dir si voglia.
15 minuti di spiegazioni, grafici e analisi, supportate da un computer proiettato su di un telo, spiegazioni di cui naturalmente non ho capito una cippa…. Ma interessano a qualcuno? Devo chiedere a Cane di riportare i punti salienti sul blog? Sappiate che si tratta di terreno e di come i minerali incidono su un suolo tal dei tali, punto!
Peccato solo per il magnesio e per quel prof di cacca che si poteva stare zitto, ma anche in questo caso il nostro Dottore ha dato prova di saper divincolarsi da qualsiasi difficoltà grazie al ragionamento!!
“Sì ho capito… ma non intendevo questo con la mia domanda”
BRAVO CANEEEEEEE!!!
E poi urla e feste una volta consegnata la tanto agognata Laurea, il voto e la spilletta della facoltà. Che figata! Ormai ho capito come funziona con la laurea ed al prossimo giro arriverò munita di campanacci e cartelloni, tanto ci sono ancora sotto, in attesa di laurea: Cami, Bisso e Fra.
Uff proprio! Ne ho di tempo per affinare la tecnica!
Vabbè, conclusioni va: la giornata di venerdì, dopo il rinfresco e le bevute ed il giro panoramico dei laboratori della facoltà, l’abbiamo passata Torino. Prima all’IKEA di Grugliasco a salutare Beppe ed Emily ( e visto che c’ero ho comprato qualche cosina caruccia ih!ih!) e poi in giro per le vie del centro! Per le foto naturalmente mi rifarò al sior Davide, perché noi di Voghera non abbiamo ancora capito come accidenti si mettono le foto nel blog! Ma lasciamo stare
Infine pizza alle “Tre Caravelle” (spettacolo!) e poi salutino a casa di Beppe, ma ormai eravamo già cadaveri!
Una nota va in particolar modo a donna Camilla che, per la laurea di Cane si è voluta presentare elegante, con tanto di scarpe con i tacchetti ed ha resistito tutto il giorno anche con ciocca paura!
Grande Cami.
Mi sembra che la recensione sia sufficentemente lunaga, da logorrea insomma, ma l’occasione merita. Come merita la festa di sabato con tutti gli amici al ristorante di Bisso, la cena a casa mia ed il film da collasso e la colazione alle 7 di domenica mattina.
Grande Cane, grande!

la

sabato, ottobre 23, 2004

sensazione bagnata

ALcune giornate uggiose sono da fermre perché il grigio eil cielo di piombo ti portano i pensieri lontani...alcune volte le gocce di pioggia un po' ti nascondono da tutti e resti a camminare con il poco riparo dei balconi,e pensi e pensi...ma uso le parole di chi sa descrivere meglio di me...:
è lui,vinicio..

E se, e ma
mi pare sarà
eppure non piove e nuvole
non ne vedo di qua
è una striscia di cielo
non diversa da prima
solo freddo d'autunno
e bianco color di farina

guardo sopra al sesto piano
una goccia e poi l'altra si spiaccica in faccia
fa un rumore di sveglia
che tintinna sul ferro
di una gronda lontana

e viene la pioggia a lavare
le macchine in fila
gli allarmi strillare
e bagna le aiuole spellate
le multe stracciate
il cielo dei bar

sulla strada di pietra segnata
come panforte di tagli e binari
piove sulle varesine e gira gira
la giostra senza fine

cade sopra i tram che passano lenti
di ferro e di legno pazienti
con un occhio solo
buoni da guardare
dinosauri in fila ad asciugare
piove sui pensieri dietro ai fanali
delle tangenziali

e bagna nei cortili i gerani
le nere ringhiere
le lingue straniere
i viados di Gioia
la casba di Buenos Aires
le edicole accese
le borse e le spese

piove sulle campane
delle pievi romane
sulle grazie sui ceri
sui voti e sui desideri
cade sopra i piedi dei bambini
che ci sono ma non li vedi
sugli ortomercati
dentro i fabbricati
sopra le collette di spicci e sigarette
su uomini e su cani
e piove sulle urla dei villani

sul cimitero monumentale
sugli attacchini sugli spazzini
sulle chiese dei filippini
sui tavolini dei baracchini
sui gatti tristi dentro i cortili
sulle collane degli abusivi
sul padiglione degli infettivi
sopra i germani dentro i navigli

sui treni caldi dei pendolari
sopra i silenzi dei tassinari
sulle africane per mezzo ai viali
sopra i parenti negli ospedali
e piove stasera anche sul chiuso della galera

e venga la pioggia a Novembre
a lavarmi i pensieri dal fango e dal mal.

venerdì, ottobre 22, 2004

Grazie Laura!

Un solo commento ai tuoi riassunti di "Vivere": GENIALI!!!
Per motivi futili (università) non riesco a seguire la mia soap-opera preferita, chiedo a Fabio di raccontarmi la puntata del giorno, ma lui si limita a dire qualche sciocchezza del tipo "viva Nina e Riccardo" e a ruttare...finalmente dei riassunti seri!E comunque Riccardo è davvero un idiota, anche fuori dal set! VIVA DANILO!!!! Oddio, mi sento una ragazzina ebete, ma "Vivere" ha su di me questo effetto, quindi.....Danilo TVUKDB!!!!!!!!!!!!
Fra

L' angolo zen di Fra Episode V

CAMI, non mi sono dimenticata della storia dedicata a te, ma c'è voluto più tempo per cercarne una che calzasse a pennello per un' ingegnera edile come te!

"Proporzione perfetta"
Kami, una maestra di rituale del tè, voleva appendere un cestino di fiori su una colonna. Chiese a un falegname di aiutarla, e lo guidò nel lavoro dicendogli di spostare il cestino un po' più su o un po' più giù, più a destra o più a sinistra, finché non ebbe trovato il punto giusto. "Così va bene" disse finalmente Kami.
Il falegname ,conosciuto da tutti per la sua stronzaggine, per mettere alla prova la maestra, segnò il punto e poi fece finta di averlo dimenticato. Era quello il punto giusto? "Forse era qui? o qui?" continuava a domandare il falegname, indicando diversi punti della colonna.
Ma la maestra di rituale del tè aveva un così perfetto senso delle proporzioni che approvò soltanto quando il falegname tornò a indicare il punto scelto prima.

Spero che ti piaccia!

giovedì, ottobre 21, 2004

Amici cari ci siamo!

Giovedì 21, mancano poche ore alla laurea di Cane e domani spero di poter dare un resoconto dettagliato della faccenda. Questa sera sono andata con Cane all'Iper per comprare due dolci, dei salatini ed il beveraggio! Cane mi ha pure chiesto di portare un tavolo fino a Torino per il rinfresco. A questo punto mi chiedo: ma c'è qualcosa da sapere che io non so? Come vengono svolte solitamente le feste di laurea? Secondo Bisso bisogna andare vestiti in tiro....Davide invece mi dice che bisogna prepararsi ai canti e riti "propiziatori" per il neo laureato, lancio di pasta o riso.... ed i fiori?! Io non ne so nulla, per me domani sarà la prima volta. Ma sicuramente non l'utima visto che ci sono anche Camillina, Francseca e Bisso....wow che bello....quanti laureati... allora mi voglio iscrivere pure io. Anche io voglio il mio momento di notorietà accidenti! Finita la Scuola del Fumetto nessuno mi ha detto nulla, nessuno mi ha fatto gli auguri e detto "in bocca al lupo" (che forse ce n'era veramente bisogno) o più semplicemente me ne sono dimenticata! Può essere.
In bocca al lupo Cane e sbranali tutti!!!eh!eh!
E poi via alle danze ed alle festeeeeee!!olèèèèèèè!
la

p.S. e poi Cane non sa della nostra sorpresa...eh!eh! tanto non legge neppure il blog quindi potrei benissimo dirlo, ma non si sa mai!!! sono più eccitata io della sorpresa che lui! Evviva gli amici!!!

lunedì, ottobre 18, 2004

....E finalmente lunedì

Finalmente lunedì ragazzi miei...e finalmente "Vivere" riprende togliendoci la curiosità di quelle domande che sempre ci si pone.
Per esempio: che cosa farà Lisa,ora che la tossicodipendenza è stata scoperta anche dal giudice per l'affidamento del piccolo Lorenzo?
piccolo riassunto: Giovanni e Mirella trovano nella giacca del fidanzato della figlia Danilo delle pastiglie, e scoprono che queste vengono prescritte a persone appena uscite da uno stato di tossicodipendenza. Pensano subito che sia Danilo a farsi in vena e lo allontanano ma Lisa, per difendere il suo amore confessa ai genitori l'oscuro passato....tragedia! Giovanni si incazza come una mina e durante la sfuriata gli prende pure un colpetto. Viene ricoverato di urgenza in ospedale dove troverà la figlia a curarlo (naturale....e chi ci poteva essere se non lei?!); ore di paura quindi, anche se a me non fa nè caldo nè freddo il personaggio di Giovanni anzi...mi sta pure un po' in culo a dirla tutta! E visto che questa è decisamente lontana dall'essere una recensione seria,ma una cialtronata mia, chi legge si deve beccare pure i miei commenti. Sappiate che sono dalla parte di Lisa e, spero vivamente che Nina molli quello stoccafisso di Riccardo accidenti!
Comunque, eravamo rimasti all'ospedale: una volta ripresosi, Giovanni manda via Lisa di brutto muso dalla stanza di ospedale e poi parla alla moglie della figlia e della dipendenza nascosta....Il discorso però viene ascoltato pure da un infermiere che in cambio di soldi racconterà tutto a Riccardo, la prova decisiva per il processo!
Lisa è a pezzi, e qui comincia lo scoop perchè la madre del bimbo perderà la causa e per la disperazione si rifarà in vena! Sì, saranno proprio Nina e Danilo a trovarla.
Dall'altra parte la rovente storia tra il ginecologo Falcòn,la sua morosa e Adriana! Irene infatti scopre che la donna che lui ha baciato altri non è che la sua docente universitaria e amica, Adriana. Oggi è andata a trovarla a casa per dirle di lasciar stare Roberto.
Io, di mio, patteggio per Driana e Roberto, si capisce che sarebbero una bella coppia, Irene è troppo bambina per lui....eddai si capisce!! eh!eh!
Guai in vista anche per il commissario Leoni e Luca,a casa di Costantini troveranno una brutta sorpresa!
Per il momento è tutto amici miei
miao

la

venerdì, ottobre 15, 2004

UNA CANZONE AL GIORNO??

Pensavo, dopo Guccini, bisognava tenere alto l'onore....con canzoni -testi- di un certo tipo..potevo scegliere Battiato?Potevo scegliere i beatles? No!!
Ecco a voi...Elio!!!!!
(con il contribito di Morandi,in questa canzone..!!!)

Fossi figo frequenterei il locale giusto,
fossi figo conoscerei la gente giusta
fossi figo indosserei vestiti trendy,
certe volte son dei capi orrendi
che a nessuno li rivendi.

Fossi figo tutti i giorni sarei in palestra
fossi figo starei ignudo alla finestra
fossi figo sarei il principe dell'adduttore,
sarei il re dell'addominale,
sarei il re della finestra,
ammirerebbero i miei capelli,
si, sono finti ma comunque sono molto belli,
quelli veri son volati via col vento
e anche la foto sul documento
non mi rassomiglia più.
Capelli, capelli sono andati via
e non torneranno mai,
in piazza li rimpiazzo
con un prodigio della tecnica
frutto di ricerche e sperimentazioni
che ci aiutano nel look.

Fossi figo guiderei una grande jeep
fino in disco, attesissimo in zona V.I.P.
il mio nome sarebbe sempre incluso nella lista
non dico proprio il primo della lista
ma neanche l'ultimo degli stronzi.

Cubista, cubista
come balli tu
io non ho ballato mai
ti guardo, tu mi guardi
e si scatena nel mio corpo
quella strana sensazione
che noi giovani chiamiamo…
[parola in giapponese..che significa "cazzo duro"]

Forse non sono figo, forse no,
ma sono bello dentro,
Voi stranamente mi vivete come un solitario
ma a me piace stare con la gente.
Io, per piacervi,
mi epilerei per tutto il santo giorno
come le balle di un attore porno.

un abbraccio a chi ha sorriso,ora che ci provo gusto cerco qualcos'altro...!!
VALENTINA
Vale

giovedì, ottobre 14, 2004

FRANCESCO!c'è bisogno di te

LAURA,questa è per te...certo che la conosci già( e chi è che non conosce questa canzone??ma dai davvero qualcuno non la conosce?fabio non ce l'ha tatuata addosso??eh eh!!)Comunque, devi solo leggerla e adattarla a te, cioè pensa che non parli di musica e del fare canzoni,ma immagina che ti stia parlando del disegno, del fumetto, di te stessa...fila, vedi come fila!!soprattutto alcune frasi, io le sento più "mie",tu ne sentirai altre....tra la critica a chi riesce,piegandosi, a far soldi...e la conclusione per cui se io avessi previsto tutto questo,nonostante tutto..farei lo stesso!!

Ma s' io avessi previsto tutto questo, dati causa e pretesto, le attuali conclusioni
credete che per questi quattro soldi, questa gloria da stronzi, avrei scritto canzoni;
va beh, lo ammetto che mi son sbagliato e accetto il "crucifige" e così sia,
chiedo tempo, son della razza mia, per quanto grande sia, il primo che ha studiato...

Mio padre in fondo aveva anche ragione a dir che la pensione è davvero importante,
mia madre non aveva poi sbagliato a dir che un laureato conta più d' un cantante:
giovane e ingenuo io ho perso la testa, sian stati i libri o il mio provincialismo,
e un cazzo in culo e accuse d' arrivismo, dubbi di qualunquismo, son quello che mi resta...

Voi critici, voi personaggi austeri, militanti severi, chiedo scusa a vossìa,
però non ho mai detto che a canzoni si fan rivoluzioni, si possa far poesia;
io canto quando posso, come posso, quando ne ho voglia senza applausi o fischi:
vendere o no non passa fra i miei rischi, non comprate i miei dischi e sputatemi addosso...

Secondo voi ma a me cosa mi frega di assumermi la bega di star quassù a cantare,
godo molto di più nell' ubriacarmi oppure a masturbarmi o, al limite, a scopare...
se son d' umore nero allora scrivo frugando dentro alle nostre miserie:
di solito ho da far cose più serie, costruire su macerie o mantenermi vivo...

Io tutto, io niente, io stronzo, io ubriacone, io poeta, io buffone, io anarchico, io fascista,
io ricco, io senza soldi, io radicale, io diverso ed io uguale, negro, ebreo, comunista!
Io frocio, io perchè canto so imbarcare, io falso, io vero, io genio, io cretino,
io solo qui alle quattro del mattino, l'angoscia e un po' di vino, voglia di bestemmiare!

Secondo voi ma chi me lo fa fare di stare ad ascoltare chiunque ha un tiramento?
Ovvio, il medico dice "sei depresso", nemmeno dentro al cesso possiedo un mio momento.
Ed io che ho sempre detto che era un gioco sapere usare o no ad un certo metro:
compagni il gioco si fa peso e tetro, comprate il mio didietro, io lo vendo per poco!

Colleghi cantautori, eletta schiera, che si vende alla sera per un po' di milioni,
voi che siete capaci fate bene a aver le tasche piene e non solo i coglioni...
Che cosa posso dirvi? Andate e fate, tanto ci sarà sempre, lo sapete,
un musico fallito, un pio, un teorete, un Bertoncelli o un prete a sparare cazzate!

Ma s' io avessi previsto tutto questo, dati causa e pretesto, forse farei lo stesso,
mi piace far canzoni e bere vino, mi piace far casino, poi sono nato fesso
e quindi tiro avanti e non mi svesto dei panni che son solito portare:
ho tante cose ancora da raccontare per chi vuole ascoltare e a culo tutto il resto!

l'avvento del pc

e non fateci caso,per qualche oscura ragione, e di sicuro non con intenzione, sono riuscita a pubblicare due volte di seguito la poesia.....bene, così entra di più in testa!!!
eh eh!
si capisce che non capisco un ca**o di pc??

abbasso bertelè,davvero.
barbucci prima o poi una mattina ti sveglierai anche tu, e ti accorgerai di non sapere più come si fa a disegnare...ah ah ah!!
a raccogliere cotone, altroché!!!!!!!
VALE

ODE AL GATTO

L'uomo vorrebbe essere pesce e uccello,
Il serpente vorrebbe avere ali,
Il cane è un leone disorientato,
L'ingegnere vuol esser poeta,
La mosca studia per farsi rondine,
Il poeta cerca di imitare la mosca,
E invece il gatto
Vuol essere soltanto gatto
Ed ogni gatto è gatto
Dai baffi alla coda,
Dal presentimento al topo vivo…
I suoi occhi gialli
Hanno lasciato una sola
Scanalatura
Per gettarvi le monete della notte.

( Pablo Neruda, "Il quarto libro delle odi" )

a me non piacciono le poesie,generalmente, e pure neruda non mi fa troppo impazzire...ma questa la dedico ad ogni gatto che ho incontrato, appollaiato con sguardo assente su un davanzale, o addormentato sul caldo cofano di un'auto, o tra l'erba di una scuola elementare,ad ogni gatto che ha fatto le fusa, a quello che ha mosso nervosamente la coda, ma soprattutto ai gatti che ho avuto e alle mie gatte di adesso,ai loro nasi freddi ma dalle zampe sempre calde,alle loro orecchie dritte e alle fusa ruffiane...non c'è niente come accarezzare la pelliccia scintillosa di un gatto che,acciambellato e dormiente sereno, trasmette un senso infinito di pace e tranquillità!!
VAle


mercoledì, ottobre 13, 2004

Uff! Ma guarda te!

Ma per quale accidenti di motivo il fumetto nel mondo, viene considerato un passatempo per bimbi, e poi gli albi costano tanto? Prendiamo per esempio la rivista mensile "Scuola di Fumetto", costa Euro 4,40....che tradotto in lire è quasi £9'000! Lo so, sarò pure la solita italiana che parla ancora in lire ma non è possibile pagare questa cifra per una rivista mensile di 66 pagine a colori! Risultato?
Tenetevela.
E per me non è facile dirlo, perchè sono curiosa e mi piace leggere novità e recensioni. Ma a questo prezzo preferisco trovare le cose in rete.
Seconda polemica rivolta alle fumetterie: i fumetti perfettamente e precisamente conservati nelle bustine di plastica,li odio! Li odio con tutta me stessa! Se devo comprare un libro mi può bastare il riassunto sul retro, ma se parliamo di fumetti, come posso farmi bastare le quattro righe in quarta di copertina? Perchè non mi permettono di vedere pure il contenuto?
"Per non rovinare il fumetto" è la risposta del decerebrato di turno, mentre le sue piccole manine laboriosine inbustano l'ennesima copia costosissima, stampata in esclusiva in pelle di mammut, per la fiera del fumetto del Burundi del 1633..... ma si può?
Ma che me ne frega se la storia è contenuta nell'albo speciale di sta cippa, io voglio leggere la storia e godermi i disegni, non ho bisogno della rilegatura in oro.
Ma queste cose non interessano al sig.SuperGulp dell'occasione, anzi, sembra che questi individui fomentino la piaga del collezionismo; perchè è proprio a causa del collezionismo e della ricchionata dei preziosi albi rilegati che IO, lettrice di fumetti, devo dimezzare gli acquisti! Ed ormai i cartonati preziosi stile Francia hanno rincoglionito pure noi.
"Come si presenta bene, perfetto da mettere in mostra sulla mia biblioteca"
Bravi, così dicendo tanti saluti al libro Sketch-book di Barbucci e Canepa, un'assassinamento, mille ripensamenti per SwotchMan ed il mega libro con illustrazioni inedite di Mignola.
E fossero solo queste le cose che vorrei comprare!!
Maledetti!
Privare così delle gioie della lettura.....MALEDETTI!
Ma ben presto noi lettori ed amanti del fumetto sorgeremo dalle ceneri e daremo battaglia alle case editrici ed alle spietate macchine di morte che sono i distributori..... calpesteremo la Panini, proseguendo per il nostro cammino di vendetta bagnato di sangue!
LETTORI A MEEEEEEE

lunedì, ottobre 11, 2004

L' angolo zen di Fra Episode IV

Come tutte le migliori saghe, anche questa, prima o poi, finirà....vedremo!
Comunque questa storiella Zen è dedicata a Laura e agli amici fumettisti di Milano

L'INCENSIERE
Una donna di Vogherawa (shogunato raso al suolo nella guerra civile tra Tokugawa e Mitsumori avvenuta alla nascita dell' Era Tokugawa - 1603 / 1868), una certa Lawra, faceva parte dell'esigua schiera di fabbricanti di incensieri del Giappone. Questi incensieri sono opere d'arte da usarsi soltanto in una sala da tè o davanti a un reliquiario di famiglia.
Lawra, che era figlia di un uomo che era anche lui un artista, aveva il vizio di bere. Inoltre fumava come un caimano (?!?) e aveva continuamente rapporti con gli uomini! Non appena metteva insieme un po' di denaro dava una festa alla quale invitava artisti, poeti, falegnami, operai, fumettisti, sceneggiatori, uomini di molte vocazioni e di molti mestieri. In loro compagnia elaborava i suoi disegni.
Lawra era lentissima nel creare, ma la sua opera, una volta finita, era sempre un capolavoro. I suoi incensieri erano gelisamente custoditi in case dove le donne non bevevano, non fumavano e non si accompagnavano liberamente con gli uomini.
Una volta il sindaco di Vogherawa pregò Lawra di fare un incensiere per lui. Ma lei rimandò tanto a lungo che trascorsero quasi sei mesi. Allora il sindaco, che aveva ottenuto l'incarico in una città lontana, andò a trovare Lawra e la sollecitò a darsi da fare per il suo incensiere.
Venutale finalmente l'ispirazione, Lawra fece l'incensiere. Dopo averlo finito lo posò su un tavolo. Lo guardò a lungo e attentamente. Fumò un cannone e bevve davanti all'oggetto come se esso costituisse tutta la sua compagnia di amici. Rimase in fissa tutta la giornata.
Infine, preso un martello, Lawra lo ridusse in millemila pezzi. Aveva visto che non era la creazione perfetta che la sua mente esigeva.

Alla prossima!
Ciao da FRA

PS:un saluto a Patuzia!

venerdì, ottobre 08, 2004

"VIVERE",un momento imperdibile!

Ragazzi miei.....ormai "Vivere" ci ha abituati proprio bene (per gli stolti che non ne sanno nulla, "Vivere" è la soap di Canale5 in onda la lunedì a venerdì a partire dalle 12:25)...così pieno di colpi di scena e anche di frasi ad effetto!

"Guarda Roberto, nel frigo ti ho lasciato del carpaccio.... Pensa che ho sentito dire che la vera frase d'amore è chiedere all'altro se ha mangiato"

Accidenti!
Le cose, brevemente stanno così (un casino generale):
Riccardo Moretti, messo alle strette da Nina, lascia Villa Moretti nelle mani di suo fratello Raul e Rebecca,ma la lascia sapendo che un giorno la riprenderà perchè lui vuole quella casa, ormai è fisso che la deve difendere,nella sua testa quell'imbecille del padre gli avrebbe dato un compito! E proprio a causa della foga di dare battaglia a quella gatta morta di Rebecca e, al suo fratellastro Raul Monteleone, non si rende conto delle cornazze che pian piano si fanno sempre più appariscenti...!
Infatti Nina è segretamente attratta da Raul, lo sogna e preme per andare via dalla villa perchè non vuole e non può cadere in tentazione. Raul dall'altra parte nutre un sentimento sincero nei confronti di Nina ed è invidioso di quel cretino di suo fratello; quel fratello che ha avuto un padre, una vita agiata, una famiglia serena ed ora una donna che lui reputa splendida come Nina.
Ommioddio!! Quante cose!
Riccardo e Nina poi, sono stati in tribunale per la faccenda del piccolo Lorenzo e tutt'ora sono alle strette con la vera madre, Lisa, scappata da Como perchè non ancora pronta per sostenere il peso di un bimbo..... Lisa però non ha raccontato tutto al suo avvocato Monteleone(proprio il fratello di Riccardo), perchè nel periodo lontana da Como la tipa è diventata tossicodipendente. Questa sarebbe l'unica cosa che le farebbe perdere per sempre la causa e l'affidamento del piccolo Lorenzo.
Oggi, i genitori di Lisa trovano dei farmaci post-tossicodipendenza in una giacca dimenticata alla locanda..... si scoprirà essere la giacca di Danilo, il tipo di Lisa....Minchia che putiferio!!!
Secondo me i Bonelli romperanno le scatole a danilo, Lisa per difendere il suo amore confesserà il suo segreto ed i suoi parenti dovranno decidere se tenere tutto nascosto al giudice, dicendo bugie, oppure dire la verità ma dimenticarsi il bambino.
Ma poi perchè rompe le scatole Riccardo? Perchè non fa un figlio insieme a Nina e l'altro bimbo lo va a trovare come tutte le sane coppie separate?
Vi farò sapere il resto.... e pure le calde vicende di Roberto e Adriana!
Ed il bacio furtivo in ascensore.....Mammamia quante cose da dire!!!
AAAAARGGGGHHHHHHHHH

la

mercoledì, ottobre 06, 2004

L'angolo zen di Fra episode III

Ma Ciao!!!Finalmente ritorno a scrivere le mie baggianate!!olè!La settimana scorsa ero sotto esame, ho ridato per la terza volta neurobiologia, avevo studiato tutto a memoria il cervello e affini, ma niente....mi hanno segata!!!!O meglio, mi HA segata quel pezzo di merda dell' esimio prof. Toraldo!Mi stavo per mettere a piangere quando ho visto i risultati in internet! Soprattutto perchè durante l'esame quel pirla di Toraldo mi ha fatto sbagliare una risposta!!Gli ho chiesto delucidazioni su un argomento ostico, la risposta che avevo dato era giusta, poi arriva quell'ignorante a mandarmi a puttane il cervello!!!Ho cancellato la risposta giusta e sbarrato quella che più rassomigliava alla spiegazione di Toraldo, terminato l'esame controllo sul libro e...ORRORE!Magari non è solo questa cosa che non mi ha fatto superare l'esame, comunque....Toraldo VAFFANCULO!!!La quarta volta che darò quest'esame vi farò sapere.... :-(

Va bè, ma questo è il mio angolo zen e visto che tra poco andrò da Guitar a prendere il basso acustico, scriverò una storia su di me...yeeee!Buona lettura

UNA SOLA NOTA DI ZEN
Dopo la sua visita all'imperatore, F'raah scomparve e nessuno seppe più niente di lei. Fu la prima vogherese a studiare lo Zen in Cina, ma poichè ne rivelò soltanto una nota e null'altro,non è ricordata tra quelli che portarono lo Zen a Vogherah(noto feudo samurai raso al suolo durante gli scontri civili avvenuti nell' éra Meiji - 1868/1912).
F'raah andò in Cina e ricevette il vero insegnamento. Durante la sua permanenza laggiù non fece viaggi. Meditando incessantemente, visse in un luogo remoto della montagna. Tutte le volte che la gente la trovava e le chiedeva di predicare, lei diceva poche parole e poi se ne andava in un altro punto della montagna dove sarebbe stato più difficile trovarla.
Quando F'raah tornò a Vogherah, l'imperatore sentì parlare di lei e le chiese di predicare lo Zen a edificazione sua e dei suoi sudditi.
F'raah rimase in silenzio davanti all'imperatore. Poi tirò fuori il suo basso Fender dalla sua custodia di bambù intrecciato (che schifo!!!ndfra) e sonò una sola, breve nota. Inchinandosi profondamente, scomparve.

lunedì, ottobre 04, 2004

Le RICETTE della CAMI

Quanti di voi hanno nel proprio orticello un sacco di aromi, come salvia, rosmarino, basilico, prezzemolo ed altro ancora e non sanno come conservare tutte queste meraviglie della terra durante l’inverno? Bhè forse solo io e Laura, ed è stato proprio questo uno dei tanti temi del nostro divertentissimo pomeriggio.
Dato che il blog ci permette, oltre che di fare spettegules (anche se questo lo facciamo pure senza il blog, anzi forse riesce meglio: LAURA STO SCHERZANZO!!!), di esprimerci, ho pensato di iniziare a redigere il mio angolo di cucina, ricette per tutti i gusti o meglio, date le circostanze per tutte le salse…
E quindi ecco qua la ricetta della SALSA VERDE, che con amore Laura preparerà e che noi, con altrettanto affetto, verremo ad assaggiare una di queste sere in via Mandelli!!!

INGREDIENTI:
un grosso pugno di PREZZEMOLO,
un cucchiaio di capperi,
tre cetrioli sott’aceto
due filetti di acciughe,
un tuorlo sodo,
un pizzico di pepe,
mezzo bicchiere di olio,
due cucchiai di aceto,
uno spicchio d’aglio.

Lavate il prezzemolo, staccate le foglie dai gambi e tritatele finemente insieme ai capperi, ai cetrioli e ai filetti di acciughe, quindi, ponete il trito ottenuto in una terrina. Unitevi il tuorlo sodo, schiacciato con una forchetta, il pepe, l’olio e l’aceto. Mescolate con cura per amalgamare gli ingredienti, infine aggiungete, per insaporire, lo spicchio d’aglio schiacciato.
Una variante di questa ricetta richiede l’aggiunta della mollica di un panino, bagnata in acqua ed aceto e poi strizzata.

Ma che domenica!

Accidenti che domenica!
Già da questa mattina, appena sveglia,il pensiero di montare i mobili dell'IKEA mi tormentava. Appena tirata su dal letto un caffè velocissimo, passeggiatina smaltimento pipì per il cane e poi finalmente, nello studio di via Mandelli, dove ad aspettarmi c'erano tante belle scatole perfettamente imballate e scocciate. Ma che buono poi l'odore del legno nuovo! Sinceramente credevo di non farcela, pensavo fosse un lavoretto complicato; colpa anche delle battute sentite a Zelig, sui depliant informativi della catena di negozi svedese. Sinceramente dei pezzi, e non pochi, sono avanzati...... ma io sono convinta di aver fatto tutto per bene!eh!eh!La fortuna poi,è quella della totale assenza di spiegazioni scritte sull'opuscolo all'interno delle scatole. Sono quegli spiegoni la vera rottura di maroni, perchè fanno passare la voglia di usare l'oggetto ancora prima di averlo tolto dalla confezione. Il peggiore libretto che abbia mai visto, mi è capitato fra le mani grazie all'installazione del termostato..... una macchinetta piccolissima, leggera e totalmente insignificante ma con tremila funzioni. Funzioni che naturalmente non verranno mai usate, come la programmazione dello spegnimento automatico per il fine settimana. Ma non si fa prima a spegnere la caldaia il venerdì sera o il sabato mattina?!
Le istruzioni dell'IKEa comunque non hanno nulla a che fare con questi fogli diabolici. Tutto semplice e lineare.
Minchia che teste 'sti svedesi.
E come sono precisi, altro che le nostre cialtronate! I tasselli per le mensole ad esempio, non sono di plastica (come quelle rifilate dal falegname a mia mamma per la super royal biblioteca di casa fattasumisuraprecisa!! ed il tizio si ostinava pure a dire che reggevano) ma di ferro, e pure pesante.
Peccato solo che i montanti non prevedano viti.....basta un soffio di vento per portare via tutto il lavoro di una giornata.
Ma a questo si può porre rimedio.
Grazie Ikea.
Ma non è tutto, perchè questa domenica ha previsto per me altre sorprese, ed in ordine elenco:
-morte della macchina in cortile a causa di una misteriosa batteria scarica
-visita veloce dall'amico Bisso al ristorante Il Ponte
-a mezzanotte cena dai capi al ristorante per festeggiare il compleanno di Patrisia! C'era pure FabioBreil!!!che teneri!!!!
Ed ora a casa....mi aspetta un lettino soffice soffice e caldo....un'altra sbirciatina in direzione dei miei mobili nuovi (scodinzolo al solo pensiero di vederli pieni di libri e fumetti), della mia cassettiera con le rotelle e poi a nanna.
Un ultimo pensiro ancora va all'IKEA ed al suo patinato mondo di semplicità e classe...magari questa notte sognerò il paradiso nordico in legno di pino grezzo....
buona notte
la

sabato, ottobre 02, 2004

Mondo IKEA

Evviva il meraviglioso mondo dell'IKEA! Questo sabato pomeriggio l'ho voluto dedicare alle spese per la mia dolce casettina comprando finalmente la libreria o meglio, le librerie! Grazie all'aiuto (indispensabile) dell'amica Camilla, ci siamo districate perfettamente tra i vari scaffali componibili,mensole e mobiletti con ante. Combinazioni infinite accidenti! E poi ancora contenitori, sedie di vimini e scarpiere coloratissime, letti e piumoni di tutti i tipi.E naturalmente gente che si sedeva, bambini che giocavano e file interminabili...io dopo 2 ore ne ero già ubriaca! Ma non donna Camilla! Lei imperturbabile è riuscita a percorrere tutto lo spazio del centro commerciale, faceva calcoli e teneva amente misure, ed alla fine grazie a lei sono riuscita a portare a casa tutti i pezzi della lubreria, montante angolare compreso! Da sottolineare, l'ultimo montante angolare! E poi la fila alla cassa , pagamento ed infine alla macchina dove ci aspettava la prova più dura:infilare tutti i mille pezzi di due librerie in uno spazio ridotto di due sedili abbassati dell'Opel Corsa.....sempre Cami è stata fantastica! E' riuscita pure ad attaccare briga con due deficenti!Ancora una volta fantastica! Io mi ero persa già da un po', non capivo una minchia e seguivo lei a pecora....sono riuscita pure a ciccare strada al ritorno!
Brava Cami...ma ora c'è da montare tutto questo ben di Dio
Io lo guardo
lui mi guarda
il ben di Dio intendo,
Ed infine il mio cervello mi suggerisce di dormirci sopra perchè la notte porta consiglio! Ma prima una birretta da Lucio!!
Evviva il mio studio fico!
la

ATTENZIONE!!!!

Carissimi! Comunicato importantissimo per chi non lo avesse ancora saputo! (in effetti ho già informato il mondo)
LA MIA PRIMA INTERVISTAAAAAAAAA!!AH!AH!
http://www.horrormagazine.it/rubriche/12/
evvivaaaaaaaaaa!!!!
congratulazioniiii!!!

"Ma che brava questa Laura ne?"
"Oh già. E pensare che la vedevo sempre in giro col cane"
"l'è un'artista, e si dice sia pure brava a cucinare"
"Ma va...?!"
(brevi commenti di comari di via Mandelli sentiti da me medesima)

Nuove uscite in edicola

Dall'inizio della settimana, davanti alla mia edicola (cioè edicola Cesare) fa capolino un cartellone coloratissimo in cartone, capace di prendere subito l'occhio per interderci. In grande riporta la scritta 1 Euro e sotto la figuretta di una donnina manga.
Mi bastano queste due informazioni per proseguire a leggere:
"Corso di disegno Manga"
Non ero convinta di comprarlo, in quanto sono fermamente dell'idea che i disegnatori italiani debbano disegnare "italiano" e non in stile manga. Perchè è questo l'errore che si compie quando ci si avvicina ai fumetti giapponesi: sintetizzare tutto l'universo manga nei soli occhioni grandi dalle mille luci e sfumature.
In effetti non è lontanamente così.
Ma lasciamo perdere la polemica! In realtà questa collana della Hachette è fatta molto bene, da consigli utili per approcciarsi al mondo del fumetto in generale, prendendo gli esempi tra le collezioni giapponesi naturalmente. Alcuni trafiletti li trovo indispensabili in un lavoro creativo come il fumetto, per esempio quando si parla del copiare, del prendere spunti da altri fumetti o libri o film già esistenti, per trattare l'argomento in un'ottica differente. Attenzione però: non è legale riportare uguali uguali nomi , disegni o situazioni, anche cambiando il mezzo di diffusione. Ed il nostro ben informato opuscolo ci mette al corrente di tutto. Parla persino dell'idea, mette in guardia su come studiare un progetto e metterlo alla prova!
Nella sezione del disegno vero e proprio, oltre a sottolineare l'impegno che una persona deve avere per iniziare, illustra la costruzione della figura e gli esercizi da fare prendendo foto di giornali. Giusto! Non c'è bisogno di procurarsi particolari libri con fotografie di nudo, i giornali sono pieni di fotografie utili.
Insomma, fatto bene! E poi la prima uscita è solo 1 euro; ne valgono la pena solo i fogli inclusi per esercitarsi, dei bei cartoncini ruvidi che io ho subito usato!!
( Vale lo hai comprato?)
La mia speranza è quella che sempre più persone si appassionino al fumetto e, che un giorno potremo rivedere nelle edicole le riviste contenitore.
Io amo il fumettooooooo!!!!
Ed ora sono pronta ad allargare le braccia sulla prua di una nave con alle mie spalle Ranxerox che mi abbraccia e accende la radio strizzando un capezzolo....che immagine romantica!

la