MerdaFriends: gli amici che tutti vorrebbero portare nel taschino dei jeans!!

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domenica, luglio 22, 2007

Modulo di Ritenuta d'acconto

Riporto sul blog, sempre per gli aspiranti disegnatori che magari si trovano disorientati e non sanno come fare per recuperare qusto foglio, un modello per la ritenuta d'acconto, salvato in jpg e ad una risoluzione tale da consentirne la stampa.

Io non ho la Partita Iva ed onestamente per ora non ne sento nessuna necessità, ho sempre fatto tutto con la Ritenuta d'acconto e fin ora non ho mai avuto storie da parte delle Case Editrici con cui ho lavorato.
MI è ancora piuttosto nebulosa la faccenda dell'apertura o meno della Partita IVA: la maggiorparte dei disegnatori che conosco me la sconsigliano ma, in tutta onestà, non so spiegarne il perchè di tale consiglio in termini puramente economici,ecco! Se qualcuno all'ascolto ne sapesse di più e in maniera più specifica, lo invito a spiegare nei commenti, non farà che un favore alla comunità dei lavoratori fumettisti ;)

buona domanica a tutti!!


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Contratto di lavoro

Nel penultimo intervento, avevo scritto quanto per me fosse diventato necessario lavorare, conscia dei miei diritti di fumettista ed illustratrice. A tale proposito, riporterò per intero il modello di contratto offerto dall'Associazione Illustratori, modello che tutti i disegnatori e aspiranti tali dovrebbero guardare.
Voglio fare una piccola premessa:il lavoro è difficile da trovare, ne sono ben conscia e le rare opportunità di svolta per farsi conoscere e per "farsi un nome" nell'ambiente, spesse volte nascondono un rovescio della medaglia, non roseo diciamo. Come per esempio: cessione di diritti totali sia in Italia che all'estero per un tempo stabilito di anni o (anche peggio) per sempre; alle volte il contratto chiede di non riportare il nome di noi autori all'interno dell'opera ma solo il nome dello studio a cui dovremmo fare parte, oppure viene scritto con, in aggiunta,il nome di uno studio che alla fine dei conti ha fatto ben poco ma che normalmente lavora con la casa editrice che ci fornisce lavoro...e ancora:il contratto ci può chiedere di acconsentire alla possibilità della casa editrice di intervenire, senza preventivamente chiedercelo, sul nostro lavoro e utilizzare le nostre immagini anche per pubblicità o quant'altro. Se da una parte è giusto che la casa editrice si tuteli da eventuali cialtroni mascherati da disegnatori professionisti, è anche vero che il professionista non deve vendere anima e culo all'editore.
Mapporcapupazza,pensate un attimo: se la Rowling avesse ceduto la sua creaturina magica con tanto di castello di Hogwarts ad una casa editrice firmando un contratto tanto sciacallo...credete che adesso starebbe affianco al regista di tirno della Worner a diree come girare una scena piuttosto che un'altra??....non credo proprio!

Ci sono quindi alcune clausole che purtroppo all'inizio bisogna accettare per poter fare gavetta, ma altre che devono rimanere inaccettabili accidenti!
Consiglio quindi di non essere mai precipitosi nel firmare un contratto, ma di chiedere cortesemente di avere una bozza tanto da poterlo leggere in tutta tranquillità in casa e magari, di chiedere consiglio ad un professionista che esercita da anni e di cui vi fidate, per avere chiarimenti sui punti che vi risultano oscuri. E' un diritto fondamentale del lavoratore, non solo del disegnatore, quello di leggere che accidenti sta firmando! e non lasciatevi abbindolare da risposte del tipo:"Vedere la bozza di contratto?Bè, diciamo che di solito non la facciamo vedere..." oppure frasi come "Ecco il contratto, se vuole firmare ora...così sbrighiamo le partiche subito e si mette immediatamente a lavoro...abbiamo scelto lei ma ci sono tanti altri che vorrebbero stare al suo posto.." che tradotto significa: "firma subito prima che cambi idea e ti sistituisca con un altro...".
Ricordate che la casa editrice prima di darvi un appuntameto, prima di accettare il vostro progetto, ha impiegato giorni e forse mesi per capire se il vostro prodotto poteva funzionare, quindi non succederà prorpio nulla se voi ritaglierete qualche giorno per leggere accuratamente il contratto che dovrete firmare.
Inoltre la casa editrice non si fermerà in quei 4 giorni e nemmeno l'editoria mondiale o la Terra arresterà il suo moto...quindi leggete quel'accidenti di foglio prima di firmare!
Se davvero verrete lasciati a piedi per questa vostra richiesta, allora vuol dire che qualcuno voleva davvero approfittarsi del vostro lavoro...e vi assicuro che vedere questo qualcuno lucrare grazie ad una vostra idea non vi farà per nulla piacere.

Riporto per intero il contratto ideale per il disegnatore, redatto in presenza di un avvocato dall'Associazione Illustratori:





CONTRATTO PER LA CESSIONE DEI DIRITTI DI PUBBLICAZIONE IN EDITORIA

Tra la Casa Editrice
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
di seguito denominata Editore
e il Sig.
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
di seguito denominato Illustratore
si stabilisce e si conviene quanto segue :

1. OGGETTO DEL CONTRATTO
L’Illustratore, cede in esclusiva all’Editore, che accetta, il diritto di stampare, distribuire e vendere, sia per la prima edizione che per le edizioni successive, le proprie opere artistiche, di seguito denominate Illustrazioni, che verrano utilizzate dall’Editore per realizzare il Volume dal titolo: ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
qui di seguito denominato Opera, del cui testo è Autore ……..…………………………………………………………………
E’ oggetto di questo contratto la cessione in esclusiva dei diritti di pubblicazione di n. ……….. Illustrazioni a colori e /o n. ……….. Illustrazioni in bianco e nero, a mezzo stampa o a mezzo di tutte le altre forme di riproduzione grafica impiegabili per la realizzazione, la diffusione e la promozione dell’Opera.
La cessione, inoltre, comprende:
a - il diritto di pubblicare e distribuire l’Opera in tutto o in parte, attraverso il Club del Libro ed altre organizzazioni editoriali simili, anche sotto forma di "libro condensato";
b - il diritto di ristampare e distribuire l’Opera in edizione economica o tascabile anche attraverso diverso Editore;
c - i diritti di registrazione e di riproduzione dell’Opera su supporti audiovisivi per apparecchi meccanici, digitali e informatici come CD, CD-ROM, CSI, DVD etc. , e l’inserimento dell’Opera in banche di dati, come pure per via telematica;
d - il diritto di pubblicare e distribuire, integralmente, a stralci o a fascicoli, l’Opera, in allegato a giornali, riviste, periodici od opuscoli, purchè ciò non sia fatto a fine pubblicitario e /o promozionale di terzi.
e - i diritti di riproduzione vocale con lettura effettuata da uno solo lettore; i diritti di distribuzione per apparecchi meccanici, digitali e informatici dell’Opera. Sono espressamente esclusi dalla cessione, pur potendo far parte di autonoma contrattazione, i diritti di pubblica diffusione con: trasposizione, riproduzione, duplicazione, riduzione o adattamento radiofonico, televisivo, cinematografico, teatrale, per animazione e cartoni animati.
f - i diritti di adattamento dell’Opera e di inclusione della stessa in opere multimediali;
g - i diritti di merchandising, ad esclusione di quelli aventi carattere pubblicitario o promozionale a favore di terzi, che potranno essere oggetto di autonoma contrattazione.
Qualsiasi ulteriore ipotesi di cessione dei diritti di utilizzo dell’Opera, e conseguentemente delle Illustrazioni, che ne sono parte integrante inscindibile, non espressamente specificata nel presente contratto, potrà essere oggetto di eventuale apposita contrattazione tra le parti.
Gli originali delle Illustrazioni restano, in ogni caso, di proprietà dell’Illustratore.

2. DURATA
La cessione dei diritti elencati nell’art.1 ha la durata di anni ………………… dalla firma del presente contratto. Il contratto si rinnoverà tacitamente di anno in anno, a meno che una delle parti non dia disdetta per iscritto, a mezzo RRR, tre mesi prima della scadenza.

3. OBBLIGHI DELL’ILLUSTRATORE
L’illustratore si impegna, per tutta la durata del presente contratto, a non far altrimenti pubblicare le Illustrazioni di cui all’Art.1 nè altre illustrazioni che: per natura, caratteristiche e soggetto siano in diretta concorrenza con l’Opera, e ciò a nessun titolo, né per proprio conto, né in collaborazione con altri. L’Illustratore si impegna, inoltre, a garantire all'Editore il pacifico possesso e godimento dei diritti ceduti con il presente contratto.

4. MODALITA’ E TERMINI DI CONSEGNA
L’Illustratore dovrà consegnare le Illustrazioni su carta o altro supporto, anche digitale, idoneo alla riproduzione, secondo le indicazioni fornite dell’Editore.
Le Illustrazioni dovranno essere rimesse dall’Illustratore all’Editore – secondo il piano di consegna dell’Opera redatto a parte - entro i seguenti termini: matite entro il .………………………………. (gg/mm/anno),
illustrazioni definitive entro il…………………………………. (gg/mm/anno).
L’Illustratore si impegna ad osservare i termini di consegna pattuiti, da considerarsi tassativi e pertanto derogabili solo per cause di forza maggiore. Eventuali proroghe andranno concordate per iscritto.
Il superamento, per fatto e colpa dell’Illustratore, dei termini prefissati o di quelli eventualmente prorogati, costituisce condizione risolutiva del presente contratto.

5. FORMA E TERMINI DELLA PUBBLICAZIONE
L’Editore dovrà farsi carico della grafica dell’Opera e della composizione del testo, ed avrà il diritto di determinare per qualsiasi edizione:
A - il formato, la copertura e la presentazione dei volumi che ne saranno tratti;
B – le loro caratteristiche tecniche ( carta, caratteri, legatura, ecc.);
C - la quantità degli estratti inerenti il testo e le illustrazioni secondo le necessità delle vendite e ad esclusiva finalità della promozione dell’Opera;
D - il prezzo di vendita dei volumi con possibilità di variarlo, dandone semplice comunicazione all’Autore in sede di rendiconto;
E - le azioni di promozione inerenti alla diffusione dell’Opera, che potranno comprendere la collaborazione dell’Illustratore a condizioni da convenire.
F – la data di pubblicazione del libro ( prevista entro il ……….…………. ) con la facoltà, per valide e motivate ragioni, di rinviare la pubblicazione e l’uscita dell’Opera; fermo restando il pagamento dei corrispettivi nei termini stabiliti dall’art.7 punti B) e C).

6. OBBLIGHI DELL’EDITORE
L’Editore si impegna a pubblicare le Illustrazioni oggetto di questo contratto nell’Opera dal titolo …………….………………………………………………………, all’interno della collana/serie………………………………………. L’Editore garantisce che la tiratura prevista per la prima edizione dell’Opera, non sarà inferiore a ……………..
( in lettere …………….……………………………………… ) copie e che verrà, comunque, posta in commercio entro il ……………………………... . Detto termine potrà essere prorogato solo per cause di comprovata forza maggiore e il mancato rispetto dello stesso costituisce condizione risolutiva del presente contratto.
Qualora l’Editore decidesse di non procedere alla pubblicazione dell’Opera, l’Illustratore potrà pretendere il pagamento dei corrispettivi nei termini previsti dall’art.7 punti B) e C) o, in alternativa, far valere la risoluzione del contratto.
L'Editore è responsabile delle Illustrazioni originali in sua custodia ed ha l’obbligo di restituirle, a propria cura, non appena non gli saranno più necessarie ai fini della pubblicazione, o, ad eventuali fini promozionali convenuti con l’Illustratore.

7. CORRISPETTIVI
A) Per la cessione dei diritti prevista all' art. 1 del presente contratto, l'Editore verserà all'Illustratore, per ogni copia venduta, ………. % sul prezzo di vendita al pubblico.
B) L'Editore corrisponderà all'Illustratore, a titolo di anticipo garantito, e a valere sulla percentuale sopra prevista al punto A, ed eventualmente su ulteriori compensi derivanti da altre utilizzazioni, l’importo di ………….………………… (in lettere ………………………………………………………………………..) al lordo delle ritenute di
legge, importo che gli sarà versato secondo le seguenti modalità :
………… % alla firma del presente contratto, ……….. % all’approvazione delle matite da parte dell’Editore,
………… % al momento della consegna delle Illustrazioni definitive all’Editore;
C) Per la cessione dei diritti prevista all' art. 1 del presente contratto, l'Editore verserà all'Illustratore a titolo liquidatorio, salvo ed esclusi i compensi eventualmente derivanti da altre utilizzazioni, l’importo di ..…………………………………….. (in lettere ……………………………………………………………………………..) al lordo delle ritenute di legge, importo che gli sarà versato secondo le seguenti modalità:
…………. % alla firma del presente contratto, …………. % all’approvazione delle matite da parte dell’Editore …………..% a saldo alla consegna delle Illustrazioni definitive all’Editore.
( il punto C è alternativo ai punti A e B )
8. RIPARTIZIONE DEI PROVENTI DERIVANTI DA ALTRE UTILIZZAZIONI
I compensi per la cessioni dei diritti e degli utilizzi di cui ai punti a-b-c-d-e-f-g dell’art. 1 saranno così ripartiti: 50% all’Editore, 25% all’Autore del testo, 25% all’Illustratore.
In caso di traduzioni dell’Opera con pubblicazione da parte dell’Editore, o di pubblicazione in coedizione o collaborazione con altri Editori ai fini della diffusione nei mercati esteri, i compensi per le cessioni dei diritti saranno così ripartiti: 33,3% all’Editore, 33,3% all’autore del testo, 33,3% all’Illustratore.
Nel caso di presentazione dell’Opera nel suo insieme (testo e illustrazioni), e conseguentemente non disgiunte le Illustrazioni dal testo, a concorsi nazionali o internazionali, sia in Italia, sia all'estero, per iniziativa dell’Editore, dell'Autore del testo o dell' Illustratore, gli importi dei premi attribuiti all’Opera saranno così suddivisi: 33,3% all’Editore, 33,3% all’autore del testo, 33,3% all’Illustratore.

9. RENDICONTO
I conteggi e rendiconti per i compensi relativi ai diritti previsti agli art.li 7 e 8, verranno comunicati dall’Editore all’Illustratore annualmente o semestralmente con scadenza 31 dicemdre - 30 giugno, a far data dall’anno o semestre successivo alla data di effettiva pubblicazione.
I compensi relativi ai diritti previsti agli art.li 7 e 8 dovranno essere corrisposti entro 30 giorni dalla chiusura dei conteggi e rendiconti annuali o semestrali, e comunque a far data dal 31 dicembre ….……….. 30 giugno …………….
I conteggi e rendiconti per i compensi relativi ai diritti previsti agli art.li 7 e 8 non saranno applicati sulle prime ……….….. copie della prima edizione, così come sulle prime ………….. copie di ogni edizione successiva e ripubblicazione dell’Opera.

10. GRATUITA PUBBLICAZIONE DI STRALCI DELL’OPERA
L’Editore ha la facoltà di pubblicare, o permettere a terzi di pubblicare, senza obbligo di compenso e senza oneri per l’Illustratore, estratti dell’Opera considerati necessari ed opportuni all’esclusiva finalità della promozione e della diffusione dell’Opera, nel comune interesse delle parti.

11. COPIE GIUSTIFICATIVE
L'Editore ha la facoltà di disporre di n°……………. copie della prima edizione e di n°……………. copie di ogni edizione successiva o della ripubblicazione dell’Opera, che verranno destinate esclusivamente: al servizio di stampa, alle esigenze di lancio e promozione, come copie distribuite gratuitamente, con esenzione dai diritti d’autore.
L'Editore rimetterà all'Illustratore, a titolo gentile, n° 10 copie della prima edizione dell’Opera e n° 5
copie di ogni edizione successiva e ripubblicazione dell’Opera.
Nel caso in cui l’Illustratore desideri un numero superiore di copie dell’Opera, per fini personali e non commerciali, l'Editore s’impegnerà a fornirle con una riduzione del 40% sul prezzo di copertina.
Tutte le copie dell’Opera destinate all’Illustratore non saranno calcolate nella definizione dei compensi relativi ai diritti d’autore.

12. NATURA DEL CONTRATTO E FORO COMPETENTE
Il contenuto del presente contratto ha natura fiduciaria e vincolante per le parti che lo sottoscrivono.
Le parti concordano nel garantire la più assoluta riservatezza riguardo ai dati ed alle informazioni di cui potrebbero venire a conoscenza nel corso di questa collaborazione.
Per tutto ciò che non è previsto e specificato in quest’atto, si dovrà fare riferimento alle disposizioni generali di legge ed alle normative, nazionali ed internazionali, in vigore, nonchè agli usi in materia di diritto d'autore.
L’Editore e l’Illustratore convengono di risolvere, in via bonaria e amichevole, le eventuali controversie o contestazioni che dovessero sorgere. Qualora ciò non risultasse possible il Foro esclusivamente competente sarà quello dell’Illustratore.

NOTE
(Le note sono da considerarsi parte integrante del presente contratto)

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………


LETTO, FIRMATO E APPROVATO DALLE PARTI.


lì ……………………………………………… data …………………………………………..


L’Editore ……………………………………………………………………………………….


L’Illustratore ………………………………………………………………………………….

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domenica, luglio 15, 2007

In un prossimo futuro....

Che non vuole dire, tra centinai a e centinaia di anni, perchè forse è più vicino di quanto crediamo, potremo usifruire del servizio di teletrasporto di oggetti.
Il servizio sarà gratuito e fornito da msn per esempio (ehehehehe!!!) ma il cubozzo modi microonde nel quale inserire gli oggetti da teletrasportare si pagherà...e inizialmente fior di soldi!!! pian piano la faccenda divernterà di uso popolare ed i prezzi caleranno, come in tutte le cose, certo!
immaginate....ora vado a ruota libera:
inizialmente il teletrasporto lo si potrà usare per soli oggetti come dei libri, indumenti, ci si scambieranno regali e sarà assolutamente vietato mettere dentro animali e nemmeno piante, perchè col teletrasporto si possono perdere "dati" e nel caso di animali ed esseri viventi, la perdita è esponenziale!! Il famoso microonde del teletrasporto avrà un cavetto con presa USB (ahahahahah!!) e le cose da fare e quelle da non fare, al suo esterno saranno scritte a caratteri cubitali, ma ovviamente qualche deficente dovrà provare a teletrasportare il suo criceto o il suo pappagallino...povere bestioline!!come al solito non sono loro a scegliere il padrone, e la storia non cambierà in futuro!!Come non mancheranno donne imbecilli che pur di teletrasportare la pianta regalo per l'amica che ha preso casa (ma solo per fare bella figura e fare le fighe con la pianta teletrasportata, perchè di quella determinata amica se ne fottono), rischieranno di far morire la suddetta piantina!
comunque...
Immaginate questo grosso microonde con cavetto laterale da attaccare al computer, i primi modelli avranno dimensioni davvero imbarazzanti rispetto al peso dell'oggetto da teletrasportare....che sarà di pochi grammi. Come è accaduto per i lettori MP3 e le chiavette e le memorie di computer, via via che passeranno i mesi, nei centri commerciali si potranno trovare microonde di teletrasporto con capacità di trasporto maggiore a prezzi sempre più bassi: dal trasporto di 20 grammi si potrà passare a quello di 64g e poi 256g....500g...1Kg...2Kg e poi 4Kg...
Le istruzioni sconsiglieranno anche il teletrasporto di generi alimentari...ma volete forse che in Canada i ristoranti italiani non si facciamo teletrasportare mozzarella fresca dalla Campania? Sarà il delirio e dopo gli OGM e la mucca e la gallina pazza, fioccheranno le polemiche dei cibi teletrasportati.Usciranno nuove malattie e nel mirino dei verdi ci saranno i microonde del teletrasporto...
Finchè la Apple non tirerà fuori un modello superstramegafico di microonde dal design perfetto con quella sua meletta mangiata in rilievo sulla parte superiore...microonde che utilizzerà la presa firewire e non più quella USB, così invece di teletrasportare una penna bic in 2 ore da un microonde ad un altro, impiegheremo solo 45 minuti.
Io sto sempre parlando di un primo momento, perchè con i mesi i microonde saranno sempre più tecnologici e veloci, e pensare ad una bic teletraspoertata in 45 minuti farà solo che ridere oltre che far pensare al giurassico...
:D

sabato, luglio 07, 2007

L'importanza di sapere le cose

In questi pochi anni di professione nel fumetto, nell'illustrazione e ultimamente nella pubblicità, mi è capitato spesso di dover risolvere problemi pratici di preventivi o problemi burocratici,questi ultimi legati in particolar modo a ritenute d'acconto e contratti...cessione di diritti in Italia e all'estero, dispute sull'appartenenza degli originali (qualche editore ci prova ancora a dire che gli originali spettano a lui), percentuali sulle copie vendute sia all'estero che in Italia ecc.ecc.per non parlare della necessità di avere delucidazioni da un commercialista o un avvocato per esempio, che ne capiscano del mondo fumetto, evitamdo la risposta:" Fumetto? AAh, che bello, sei una fumettatrice!!disegni Topolino?"
il mio pensiero in quei momenti è: "Ecco..no...non ora!!Ho urgenza di una risposta,accidenti"
Perchè la verità, è che a me scoccia non poco trovarmi impreparata di fronte all'editore di turno e fare quindi la figura della sprovveduta. Si diventa più facilmente prede così facendo e, l'iter classico che segue in queste situazioni è: telefonate a random a persone amiche con domande su domande (e meno male che queste persone amiche esistono, perchè nella maggior parte dei casi non hanno la risposta "totale" ai nostri problemi,ma almeno ci sostengono!! io ho le mie vittime prescelte per queste telefonate...e magari stanno leggendo queste righe e... bè, vi ringrazio davvero!!!), farsi venire l'ansia da inculata con la visione di noi fumettisti/martiri senza possibilità di riscatto in un mondo di squali, dopodichè costruire un minimo di quadro della situazione con possibili soluzioni al problema,elaborare tutti i dati nel fine settimana infernale (perchè il problema si presenta sempre a cavallo dei fine settimana) e dopo aver ammorbato pure gli amici della simpa-cumpa (non colleghi insomma...e meno male che esistono pure loro!!!grazie amici!!!) con l'irrisolvibile dilemma... trarne da questo quadro completo le somme e rispondere all'editore con quel poco che si ha in mano....
Rileggendo le righe scritte finora, quasi mi viene da ridere...eppure è un sistema che ora come ora non tollero più perchè mi fa sentire molto poco professionale. Ho l'esigenza di presentarmi ad una segretaria della sezione commerciale di un'azienda in cui presto il mio lavoro, con una certa conoscenza per prevenire situazioni alle volte imbarazzanti. Perchè capita, e non di rado, che le segretarie stesse della Casa Editrice non sappiano le cose,che non siano informate dei cambiamenti della finanziaria, che conoscano poco della cessione dei diritti d'autore, o solamente che in quel momento siano impegnate a limarsi le unghie e rispondano alle nostre domande con un eloquente "Bè, io ne so proprio poco mi dispiace,è lei la fumettista". Ed è vero...la segretaria sarà un'incompetente,ma anche io non sono da meno!!E intanto il tempo passa e il documento del pagamento non parte e noi verremo sempre e comunque, pagati per contratto a 60 o 90gg dalla consegna del documento di pagamento firmato.
Ecco perchè è importante sapere.
Per quanto riguarda me, ho cercato di risolvere il problema iscrivendomi all'Associazione Illustratori di Mialno, associazione che appoggia il settore illustrazione, fumetto e pubblicità. Preciso!! è quello che fa per me!
Il fatto di appartenere ad un gruppo e di non essere più un cane sciolto in questa giungla che è il fumetto, mi fa sentire più tutelata. MI sto convincendo sempre di più, che non avere un gruppo di appartenenza non fa altro che isolare i vari professionisti e li rende più vulnerabili e più facilmente sfruttabili da un editore. E non pensiate stia vaneggiando o stia facendo pubblicità gratuita all'associazione, vi basti ricordare quelli che sono i compensi dei fumettisti, all'omertà che vige tra gli stessi colleghi per gli stessi compensi...ai contratti proposti da case editrici a disegnatori che non hanno ancora un nome capace, da solo, di fare vendite stellari. I primi anni ricordo, tribulai non poco a trovare un esempio di ritenuta d'acconto da compilare e far avere all'editore...in seguito tribulai per un esempio di contratto, e via dicendo. Se i fumettisti e gli illustratori fossero meno diffidenti tra loro, se riuscissero a formare più un gruppo compatto di lavoro, potrebbero aspirare a maggiori diritti. E il disegntore come lo sceneggiatore, ha parecchi diritti.
Comunque
Invito gli interessati a dare un occhio al sito dell'Associazione illustratori italiani all'indirizzo:
http://www.associazioneillustratori.it
Nel menù, alla voce "Survival", troverete (gratuite al pubblico) alcune cose che potrebbero tornare utili per le prime esperienze lavorative.

buon fine settimana a tutti giovini:)

mercoledì, luglio 04, 2007

IMPORTANTE

Informazione importante per tutti i disegnatori, fumettisti e illustratori

Novità dalla Finanziaria 2007
Agevolazione per i giovani autori dall'1.1.2007 - c. 318
Viene innalzata dal 25% al 40% la deduzione forfetaria non imponibile applicata ai proventi percepiti dall'autore o inventore non imprenditore, se di età inferiore ai 35 anni, per l'utilizzazione economica di opere dell'ingegno, brevetti, ecc. Quindi gli illustratori non aventi partita IVA che lavorino con ritenuta d'acconto, se di età inferiore ai 35 anni, applicheranno il 20% su un imponibile del 60% invece che del 75%.

martedì, luglio 03, 2007

Elio e le storie tese

Ieri sera al concerto degli Elio a Collegno (Colonia Sonora) ho riso dall'inizio alla fine, stupendo!!e con un Mangoni in formissima!!
E che dire dell'anticipazione della nuova canzone sui suonatori di bonghi senza alcun ritmo, capelli rasta che beccano inevitabilmente e problematiche dell'Africa?:D dopotutto: "l'Africa ha tanti problemi ma di sicuro non quello del ritmo".

Il concerto è durato due ore abbondanti e solo alla fine Elio ha accontentato il pubblico e la crescente richiesta urlante di "Forza Panino"...ed è arrivata lei, "Tapparella"... gruppi di amici trentenni (ed oltre) ed ex brufolosi dall'ascella purificata si sono abbracciati e ballando con accendini in mano hanno cantato a squarciagola tutta la canzone...

Brufolazzi, tapparella giu' e poltiglia piu' ascella purificata: ti ricordi che meraviglia la festa delle medie?

"Tu non vieni". Non importa, sai, ci avevo judo. Ma se serve vi porto i dischi cosii' potrete ballare i lenti, "Porta pure ma non entri". Ma perche' siete cosi' ? Io che credevo, io che speravo. Partecipero' , mi autoinvitero' , dannata festa delle medie.

Mi presento: burp, haha, ciao ragazzi. Faccio un vento e gli camhio il clima, temporeggio bevendo spuma chiedo fonzi e mi danno avanzi. Cristo, perche' ? Parapiglia. Scatta il gioco della bottiglia.Se avro' culo potro' "Tu non giochi" baciare. "Abbiam fatto le squadre prima" palpare "Ma se aspetti fra un po' finiamo" amare.

Si' va beh pero' poi balliamo, "Non ci rompere i coglioni". Sul piatto gira un geghege' , danzo da solo e me ne vanto. Fantastico zimbello, io Non consumero' , non deglutiro' questa amarissima aranciata. No, invitato no. niente fonzi no sul bicchiere no niente nome ho.

Ballo lento no, ballo forte no, la bottiglia no, gioco scopa no. Amicizia no, cortesia no, convenienza no, ampio parcheggio no. Basta Questa festa e' insoddifacente, ma ne ho un'altra nella mia mente. Una festa molto particolare dove saranno invitati tutti: molti amici, molti nemici anche Panino.

Forza, Panino.



ma ci tengo anche a metter questa canzone fiabata o fiaba canzonata nel jukebox virtuale del blog,perchè la storia del vitello dai piedi di balsa non avrà mai fine!

Orsacchiotto Barzotto

Amico orsacchiotto, ti vedi barzotto e sento uno spinotto
- Non avere paura mai-.
Se questa avventura da un lato mi attira, dall'altro mi spaventa un po'
- Del tuo giovane corpo -.
Ma questa in fondo e' la vita mia
- Bovino -
ed io vivo con gioia - Corpo nato per l'amore -
questa mia condizione di vitello busone
perche' ho capito che io, solo io, sempre io, anche io, nient'altro che io, proprio io ero il vitello dai piedi di balsa inventore di una storia falsa, ma tu mi hai trasformato in vitello busone, e quel buso marone che bello sapere che c'e' Il vitello dai piedi di balsa, ba ba ba ba ba ba ba ba balsa, il vitello dai piedi di balsa ha composto una canzone salsa.