MerdaFriends: gli amici che tutti vorrebbero portare nel taschino dei jeans!!

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venerdì, gennaio 27, 2006

“BLANKETS”

Craig Thompson

“BLANKETS”

Recensito da : “ brutto maiale incestuoso porco prendi questo!”
CANE

Cominciamo col dire che se dovessi fare una recensione seria di questo splendido fumetto (circa 600 pagine) dovrei già fermarmi qui: ho infatti detto che è splendido.
Ho però anche anticipato ad una recensione serie quindi comincerei col distinguere la storia dai disegni, non che si possano scindere, dal momento che l’opera è un’ autobiografia, ma perché meritano di essere approfonditi.
Craig è un giovane ragazzo che vive con i genitori e il fratello minore in una famiglia rigorosamente cattolica. Gli insegnamenti che gli vengono “imposti” sono andare a messa, leggere la bibbia, pregare, iscriversi a scuole cattoliche e frequentare compagnie cattoliche. Craig percepisce questi imput come forzature, ne è a perfetta conoscenza, e nonostante si senta soffocare cerca di recepirne un senso logico in tutto. Non rifiuta infatti, anche perché sente il legame coi suoi genitori, ma indaga sulla sua vera spiritualità a tal punto da leggere sempre la bibbia e criticarla al tempo stesso.
E’ un ragazzo ritenuto dalla massa di compagni di scuola uno sfigato perché magrolino, solitario e timido, e rifuggendo il fatto di conformarsi (rifiuta ad esempio di fumare uno spinello in compagnia) conosce la ragazza della sua vita, Raina, che lo reputa diverso dagli altri, quindi interessante. Comincia così un rapporto di piccole intese sfocianti in un amore caratterizzato da insicurezze, sulla quale sarà incentrato con una serie d’azzeccatissimi flash-back tutto il fumetto.
Inutile negare che lo sfondo della storia è malinconica e “triste” ma raccontata in un modo talmente semplice e originale da coglierne tutti i più piccoli aspetti tra i quali dominano paesaggi invernali e nevicate da vera e propria contemplazione.
I disegni: fantastici! Prendete pag.59 e 60 (volevo bruciare i miei ricordi) dove vomita tutto il male che c’ha dentro. Raffinatezza nelle ambientazioni, soprattutto quelle oniriche che caratterizzano la spensieratezza di Craig (pag.183 - pag.392 a destra); tratto semplice e immediato, disegni espliciti, ma mai volgari.

Molto personalmente lo reputo uno dei più bei fumetti che abbia mai letto (non ne ho letti tantissimi ma..)

Voto: 10
Prezzo: 29 euro (io infatti l’ho scroccato a Laura e adesso me lo tengo io: ah!ah!ah!ah!).
Edizioni: coconino press

Vuoi leggere qualcosa di simile? Mabel Morri “Hai mai notato la forma della mele? Autopruduzione dello studio monkey. Euro 2,50

Il Calamaro Gigante

Si credeva fosse solo un’invenzione nei tempi passati, una leggenda al pari di Nessie o dell’abominevole uomo delle nevi…..un’invenzione tramandata di pescatore in pescatore tanto per raccontare qualcosa di spaventoso nelle lunghe notti passate in mare, invece….
Porca miseria sto calamaro gigante esiste davvero! Io non riesco a spiegarmi come possa veramente esistere una bestia così grande nelle profondità del mare. Da una parte c’è il classico calamaro bianchino, un po’ pastricciato del nero del suo inchiostro sui banchi del pesce nei supermercati, o nelle confezioni, surgelato intero oppure già tagliato ad anelli…. Da una parte dicevo, questo calamaro, che quasi quasi mi viene da credere nasca già ad anelli visto che lo si riconosce solo per il fritto misto…e dall’atra il suo esatto fratello che vive al largo dei mari del Giappone, che invece di essere lungo 20 cm…è lungo 13 metri….perché?
E sono uguali!!!
Sicuramente un signor studioso mi correggerebbe subito, eppure non riesco a capire per quale motivo un animale raggiunga certe dimensioni. Ripeto: mi fa strano sapere che il fratello del calamaro gigante fa parte della nostra cucina quotidiana, è come se da qualche parte nel mondo esistessero delle galline del peso di 8 quintali….(Mc Donald impazzirebbe all’idea!) Perché cresce in un ambiente più favorevole allo sviluppo? In questo senso quindi ogni calamaro potrebbe potenzialmente crescere fino a raggiungere 13 metri, se è solo delle condizioni ambientali che ha bisogno. Oppure appartiene ad una determinata specie con un particolare gene nel dna che gli dice di crescere e crescere ancora?
Quindi, in teoria, basterebbe capire “come si chiama” sto gene per aggiungerlo al dna di qualsiasi altro animale e farlo diventare a sua volta gigante….sto sconfinando nella fantascienza?!!
Perché invece di uscire a farmi degli aperitivi sto qui a scrivere ste fregnacce?
Valido enigma al pari del calamaro gigante.

E non è nemmeno finita qui…….



SCHEDA TECNICA

NOME COMUNE: Calamaro Gigante
NOME SCIENTIFICO: Architeuthis Dux
FAMIGLIA: Architeutidi
ORDINE: Teutidi
CLASSE: Cefalopodi

CARATTERISTICHE
Il Calamaro Gigante è il più grande cefalopode conosciuto, il più grande mollusco(1) e probabilmente il più grande invertebrato(2) esistente.
Sono stati individuati calamari giganti lunghi fino a 18 metri, anche se la maggior parte di quelli ritrovati (solitamente sulle spiagge o vicino alle rive, già morti) misurano 8/9 metri.
Per calcolare la lunghezza complessiva di un calamaro, bisogna tener conto della testa, del corpo e delle zampe, compresi i due lunghissimi tentacoli (8/12 metri); inoltre può arrivare alla tonnellata di peso. Le movenze di questo enorme animale sono eleganti e sinuose, caratterizzate dal movimento ritmico dell’acqua che entra ed esce dal corpo.Gli otto lunghi tentacoli presentano delle linee longitudinali e terminano con una sorta di becco a pappagallo.
Una peculiarità del calamaro gigante sono gli occhi molto grandi(i più grandi di tutto il regno animale, possono raggiungere il diametro di una testa umana), tipici inoltre di tutti gli animali che vivono a bassissime profondità, in grado di catturare ogni minima fonte luminosa.
Come per le seppie, anche il calamaro gigante usa una sostanza nerastra per nascondersi o allontanare un possibile predatore.

VITA E ABITUDINI

Il calamaro gigante vive in acque molto profonde e per questo motivo non se ne conoscono bene le abitudini, molto si intuisce dalla conoscenza di altri cefalopodi. Per esempio si pensa che il calamaro gigante necessiti di acque particolarmente fredde, tra i 200 ed i 1000 metri di profondità, anche se qualche individuo, in passato è rimasto vittima delle reti dei pescatori.
Non si sa bene come questi animali interagiscano tra loro, si ipotizza siano dei predatori solitari.
Per quanto riguarda la riproduzione, le femmine si ipotizza producano grosse quantità di piccole uova; i maschi raggiungono la maturità sessuale quando sono più piccoli delle femmine, ed utilizzano due dei loro tentacoli modificati per trasferire le loro spermatofore(3) nelle femmine.
I cefalopodi sono famosi per la loro velocissima crescita: alcuni sono sessualmente maturi a partire dai 6/8 mesi, anche se la maggior parte deve attendere i 12/18 mesi.
Il calamaro gigante si nutre dipesci e altri calamari non della stessa specie e, può essere in grado di magnuccare pure delle balene grazie ai lunghi tentacoli muniti di piccole ventose a forma di becco.
Grande com’è, si pensa che questa specie di calamaro, sia vulnerabile ai predatori solo nella fase giovanile.
(Un ringraziamento alla ricerca di Stefania Busatta da cui ho preso a piene mani le informazioni riguardanti il calamaro gigante)


NOTE
(1) MOLLUSCO: tipo d’animale dal corpo molle e non segmentato, distinto in tre regioni: testa (dove si apre la bocca e che porta organi di senso), mantello( che secerne la conchiglia), piede(generalmente serve per la locomozione). I molluschi comprendono: cefalopodi, gasteropodi,scafopodi,lamellibranchi o bivalvi.

(2)INVERTEBRATI:denominazione generica degli animali privi di scheletro (protozoi,celenterati,artropodi, molluschi ecc.ecc.)

(3) SPERMATOFORE:capsule che racchiudono gli spermatozoi;sono presenti in vari aracnidi,crostacei,anellidi, insetti ecc. e in alcuni urodeli.



ciao

la

giovedì, gennaio 26, 2006

EEhhh...la rete!

La novità è che anche io ho FastWeb!
Anche sul mio iMac mi posso godere la connessione (grossomodo) veloce "giorno e notte"...e guardarmi in giro, leggere, commentare....riassumendo il concetto in una sola frase: anche io finalmente posso perdere tempo in pace senza sensi di colpa.
perchè è veramente una diabolica perdita di tempo la rete!

per il momento non sfrutta ancora la giusta velocità sul mio computer perchè ha poca memoria Internet Explorer...e come si fa ad aumentare la memoria in un iMac?mah?!!
ho buttato al vento diverse ore cercando la finestra giusta, ma niente. anche il centro aiuti sa di chicco (meravigliosa espressione che mi ha detto Niccolò e che da ora in poi farò mia) e non aiuta proprio per una cippa di niente.
aspetterò la dritta.....e potrei chiedere aiuto a daria anche.....
vabbè, vedrò!

ciao ciao

mi ributto in rete a perdere altro tempo!eheheheheheh!

la

domenica, gennaio 22, 2006

Ancora il gorillone??

ma sì va!
eheheheheheh!
ecco...se fossi rimasta io intrappolata su di un'isola deserta con King Kong sarebbe finita in questo modo.....



anzi non finita, sarebbe iniziata in questo modo!

UN PICCOLO APPUNTO.....

.....
Mi sembra giusto in questo caso essere pignoli!

Qualche articoletto addietro avevo recensito il film di King Kong, ed in particolar modo avevo sottolineato la parte in cui la cricca di personaggi cadeva in un crepaccio popolato da mostriciattoli ed insetti giganti. Ecco, in questa scena il regista fa vedere diverse simpatiche bestioline, ma non tutte appartengono alla classe degli insetti, anzi, vengono inquadrati spesso dei centopiedi giganti dal corpo super sclerificato. Il mio appunto riguarda proprio questo passaggio: il Centopiedi o Chilopode NON è un insetto!e lo sottolineo perchè in sala si sentivano gridolini di persone che dicevano:"mioddio che schifo di insetti giganti!"
oppure
"a me gli insetti hanno sempre fatto schifo!
allora:

I Chilopodi sono MIRIAPODI (*) a diffusione cosmopolita dal corpo allungato e segmentato, con un paio di arti provvisti di unghie per ogni segmento; i chilopodi inoltre sono predatori che preferiscono muoversi la notte, scegliendo di abitare in posti umidi e ombreggiati.

(*) Miriapodi: classe di ARTROPODI (*) al corpo vermiforme, sono animali terrestri e non soggetti a metamorfosi. Appartengono alla classe degli Artropodi I millepiedi e le scolopendre .Queste ultime in particolar modo sono state prese a modello per il film…. Inutile dire che la scolopendra è una vera cacazza di animaletto e morde!Il morso della Scolopendra sembra fare parecchio male ma non è velenoso. Si trova anche in Italia e la più comune è la scolopendra cingulata dotata di 21 paia di zampette schifosette.

(*) Artropodi: animali invertebrati col corpo protetto da un dermascheletro chitinoso diviso in segmenti e con appendici articolate. Gli Artropodi vanno soggetti a muta periodica.
Fra le classi appartenenti agli Artropodi ci sono: gli Insetti (come le mosche, le cavallette, le zanzare, tutti quelli insomma dal corpo diviso in tre sezioni e con tre paia di zampe), i Miriapodi(millepiedi e scolopendra), gli Aracnidi(ragni e acari) ed i Crostacei(gamberi, granchi).

Ok…finito l’appunto, posso scendere dalla cattedra
Grazie a tutti per il gentile ascolto, vi auguro una buona nottata
Orevoir

La

p.s. sempre più professionale!

ancora p.s. come sono intimamente logorroica!:))

venerdì, gennaio 20, 2006

SUPER PARTITONA....

RISTORANTE “IL PONTE” contro la DYNAMO PORTOFYNO!!!

Questa settimana si è disputata la tanto attesa (oltre che la tanto paccata…viste le assenze) partita tra i due ristoranti rivali: Il ristorante IL Ponte di Rivanazzano e la Pizzeria Ristorante Portofino di Voghera…..partita decisamente coinvolgente e pregna di suspance e colpi di scena! A stupire in campo il talento di origine napoletana Beppe ed il piede argentino di Josè….ma lascio che le immagini spieghino da sole!







Ed infine una Miracle laura "PUNTA FANTASISTA"....che esperienza da ripetere!



e non è vero che se faccio ste cose significa che non ho un cazzo da fare come ha simpaticamente osservato Cane!ecco!
miaoooooooooooooooooooo

la

Anche io KING KONG!

Arrivo sempre per ultima…(non sono proprio da anteprima) ma finalmente sono andata pure io al cinema a vedere quello che sembra essere il capolavoro di Jakson (non si può vedere un film del genere a casa in dvd accidenti!)…..naturalmente un capolavoro discutibile! Perché il film mi ha dato proprio la netta sensazione di una continua sega del regista: un bambino entusiasta dei film d’azione, con inventiva e soprattutto con tanti mezzi e SOLDI per realizzare tutti i suoi desideri! Le panoramiche si sprecavano come pure le inquadrature bizzarre…i movimenti del gorilla con la tipa in mano ad un certo punto danno fin nausea! Per non parlare delle emicranie della donna che in meno di due ore viene scrollata a più non posso, da una zampa all’altra, in mezzo ai dinosauri…poi cade nel vuoto…poi di nuovo ripescata dalla zampa e infine sull’ Empire di New York con il gorillone, senza mai perdere l’equilibrio tra colpi di mitra sparati a raffica ed elicotteri che sfioravano la faccia di pochi millimetri …ma la spina dorsale delle tipa era in adamantio?!
E di che cazzo di equilibrio era dotata oltre che dei tacchi?

Queste le considerazioni più che altro del mio cervello, perché se proprio vogliamo dirla tutta, mi sono divertita da matti a vedere i dinosauri e gli insettoni giganti dell’isola! Per non parlare della scena in cui King Kong combatte contro i tre Tirannosauri…CHE BELLA! I T-Rex erano meravigliosamente fatti bene, con l’occhietto ancora più piccolo e ignorante dei cugini di Jurassic Park, e poi TRE e tutti insieme!! me li sono proprio goduti! E che dire della scena in cui la cricca rimane intrappolata nel crepaccio? Beeella anche quella! Con tutti gli insetti simil cavallette giganti e quelle miriade di simil millepiedi sclerificati che uscivano da ogni anfratto umido…ma il top per me lo hanno raggiunto i lombriconi d’acqua…. la scena ripresa dall’alto del cuoco cecato che viene ingoiato dalle bocche rosate e schifosamente dentate e mollicce, per me è valsa il costo del biglietto!
Personalmente quindi,il film è finito nel preciso istante in cui lo scrittore si è andato a riprendere la biondina dalle zampe di Kong. Il resto è fuffa inutile,che tutti sappiamo.
Ma soprattutto: per quale motivo la tipa ha lasciato Kong?
In un’isola sperduta, senza una nave per tornare a casa, (perché non sapeva che il resto della ciurma la stava cercando), tra schifezze che strisciano e dinosauri che mi vogliono mangiare(ed ora parlo in prima persona perché mi sono troppo immedesimata)…posso io prendere la mano di un cretino qualsiasi e buttarmi a capofitto nell’ignoto lasciando un King Kong da solo (che voglio dire…mica si trova dietro ad ogni angolo un vero gorilla di 20 metri capace di difendermi fino alla morte….eccheccazzo!)????
Conclusione: la tipa mi stava in culo, lo scrittore dall’occhietto languido era simpatico, ma non sarebbe vissuto tre minuti in una foresta simile….la tipa ancora più cretina non si è cacata manco di striscio il capitano che a mio avviso meritava più di tutti. Conclusione sulla conclusione: King Kong ha dato la vita per una cretina.
Che tristezza.

Per chi non l’avesse ancora visto: GUARDATELo!
I lombriconi sono davvero fighi!
Anzi, io farei un film sono su quelli…ma senza nemmeno una trama,tanto che me ne frega di presentare dei personaggi quando il loro scopo è unicamente quello di venire mangiati dai lombriconi?!
E un lungometraggio dal titolo “I lombriconi attaccano i Dinosauri”? beeelloo!
Un film del genere non me lo farei scappare per nulla al mondo!

Peccato, potevo intraprendere la carriera della regista di film di successo di holliwood invece che fare fumetti..evabbè….


La

Libro consigliato della settimana

vediamo se riesco ad essere costante???
AHAHAHAHAHA!
è impossibile....però mi piacerebbe tenere una mini rubrichetta dei libri consigliati...inizio con il seguente romanzo:


IL GIARDINO DI CEMENTO
Di Ian McEwan

Einaudi Tascabili Euro 7,80

Sapevo che era un libro figo ancora prima di leggerlo perché mi è stato consigliato dal maestro e guru Alessandro Baggi…e lui difficilmente sbaglia!
Un giorno, al telefono, si stava discutendo su come a volte dei romanzi vogliano fare paura con robe troppo scontate, eclatanti….il serial killer più cattivo della storia….talmente cattivo da farsi innestare denti di adamantio per succhiare i bulbi oculari alle vittime squoiate vive per poi costringerle e giocare a carte…… e ancora: il tipo psicopatico che sente le urla dalla soffitta che gli dicono di uccidere e uccidere….poi prende medicinali poi va in un manicomio dove lo internano nelle stanze della tortura super segrete….insomma, robe così.
La paura non sta in descrizioni sempre più accurate e sempre più cattive, la paura risiede in quelle situazioni anomale dove magari non accade nulla, ma che non rientrano nella nostra quotidianità.
Il senso di inquietudine inizia a farsi strada quando per esempio entriamo in un casa eccessivamente sporca, in un giorno d’estate e l’odore di immondizia si fa sentire pungente nel naso ed i sacchetti di spazzatura sono ammonticchiati in un angolo della cucina. Poi gli insetti…
Poi un bambino che per divertimento le sorelle vestono da bambina, con tanto di parrucca; al bambino piace, lui vorrebbe essere una bambina per non dover più sopportare le prese in giro dei compagni di classe, per fare comunella con le sorelle e allora imposta anche la voce.
Non accade nulla di veramente eclatante, non ci sono stupri o bambini seviziati eppure questo romanzo istilla un senso d’ inquietudine sottile e maligna ad ogni pagina….
Ed io non potrei veramente chiedere nulla di meglio ad un romanzo!

Buona lettura

La

sabato, gennaio 14, 2006

Cosa c'entrano i datteri con i fighetti?

di Paolo Stameglio

Vi chiederete per quale motivo i fighetti non possano mangiarsi i datteri a Natale o, perchè no, in qualsiasi altro periodo dell'anno.
Ebbene, una rivelazione sconcertante. I datteri non si mangiano! Ma si usano per piemmare!!

Di cosa sto parlando? sinceramente non lo so nemmeno io, ma se andate qui potreste finalmente scoprire cosa sta cercando di dirvi il vostro cuginetto petulante....

Slangopedia

Paolo STMG

mercoledì, gennaio 11, 2006

Presentazione del volume dedicato a

LUCIO FULCI
di Niccolò Storai


Il nuovo Volumetto Targato Nicola Pesce Editore è dedicato a Lucio Fulci , regista italiano molto amato , in particolar modo all' estero.
Fulci ha una produzione caratterizzata da una vena stilistica onirica e poetica ; tali aggettivi possono sembrare strani a chi non ha mai visto un film di Fulci ma per tutti gli altri suonano come un piccolo tributo ad un artista troppo spesso dimenticato.
Massimo Perissinotto e Claudio Calia mi hanno coinvolto in questa nuova avventura editoriale ed io a mia volta ho cercato di coinvolgere amici e conoscenti del mondo del fumetto ; tra questi cito , in ordine rigorosamente sparso , Marco Failla , Gabriele di Benedetto , Diego Gabriele , Claudio Parentela , Mirco Betelli , Onofrio Catacchio , Jim Mahfood , Andrea Meneghin , Mirko Benotto , SmokyMan , Ivan Manupelli, Federico Sfascia , Maurizio Rosenzweig e molti , molti altri .
L'uscita del volume è prevista per Marzo , speriamo di farcela per Napoli ComiCon !
Desidero ringraziare per l'ospitalità la mia amica Laura Spianelli , anche lei , ovviamente , presente nel volume.

Niccolò



illustrazione di Niccolò Storai per il volume dedicato a Fulci




illustrazione di presentazione di Laura Spianelli per "Storia d'amore", che sarà presente sempre all'interno del volume dedicato a Fulci.

mercoledì, gennaio 04, 2006

la nostra lingua(ccia) -da Vale

...un cartello giallo nella gastronomia qui accanto: "si avvisa la clientela che i prezzi negli orari notturni sranno maggiorati di 20centesimi. Ci dispiace ma pultroppo dobbiamo adattarci a...." e continua.
il problema è uno solo, mica 20 centesimi di aumento,chissenefrega.
pultroppo??? puLtroppo????
forse è peggio del congiuntivo coniugato al condizionale -se avrei..- ragazzi, qui si tratta solo di leggere...ma a questo punto va bene anche leggere Chi, Novella 3000, che so, ci sarà scritta la parola puRtropo da qualche parte, in qualche sminchio articolo??
possibile che certi cervellini non rilevino la presenza della erre e non serbino l'informazione per poterla poi usare se si presenta l'occasione??
Cosa trovo nella panetteria vicino a casa? cartelo allegro che annuncia: "sono arrivate le focaccie della befana!!"
focaccie.....minchia!! focaccie!! te lo insegnano a cavallo delle elementari e la prima media...al plurarle, la "i" si mantiene solo se -cia è preceduto da una vocale.....
Guardo la tivvù. Pubblicità di vendita di non so quale decoder per non so che cacchio farne.....appare una scritta in blu: "solo nei migliori negozzi!!"
Non so a voi, ma a me viene il voltastomaco.
Mi piacerebbe travestirmi da Alessandro Manzoni ed entrare in questi nego(z)zi e prendere a pedate tutto ciò che trovo, e come Jules Winnfield (Samuel L. Jackson in Pulp Fiction) recitare non versetti della bibbia ma le coniugazioni dei verbi.........