Il libro consigliato della Settimana!

IL CORPO DELL’INGLESE
Di Giampaolo Simi

Einaudi Stile Libero- NOIR Euro 11,50


Questa settimana vorrei consigliare un libro che a me è piaciuto parecchio, un libro che è stato capace di lasciarmi sulle spine fino all’ultimo, uno di quei libri insomma, che non vedi l’ora di riprendere in mano durante i ritagli di tempo della giornata per sapere come vanno avanti.
Devo anche ammettere però che è difficile farne una recensione, perché il romanzo si divide in tre parti (parte prima- Il re dei topi-, parte seconda-Il corpo dell’inglese-, parte terza –Massima copertura-) e ognuna di queste è raccontata e vissuta da personaggi diversi. Un romanzo corale a tutti gli effetti, in cui le vicende si intrecciano portando pian piano tutti i personaggi a interagire fra di loro.
La storia si apre con l’incontro “casuale” tra Matteo e Gheghe,un povero diavolo senza più nulla e appena uscito di prigione. Gheghe era finito dentro per un attentato a sfondo politico compiuto insieme ad altra gente parecchi anni prima…qualcuno lo cerca semplicemente per farlo fuori…ma all’ultimo non lo fa, perché c’è moolto di più sotto a tutta la faccenda che non un semplice attentato politico. Poi arriva la seconda parte, raccontata dal punto di vista di Leo, un ragazzetto di Viareggio che per colpa di una cotta presa per una tipina inglese di nome Mary Jane, si ficca in pasticci più grossi di lui; e invece di stare buono nella sua agenzia di pompe funebri a lavorare, appena ha un attimo libero lo dedica a Mery Jane, senza capire veramente in che cosa la ragazza sia invischiata.
Ed infine il punto di vista si sposta su Mattia Alderighi, un ex tossico dipendente che sembra avere tutte le intenzioni di comprare una pistola per vendicarsi di qualcuno….dopo tanti anni, il rancore non lo ha ancora abbandonato , anzi.... Ed anche lui, senza volere, verrà a sapere la verità sulla morte del padre anni addietro....o per lo meno,una parte della verità.
Un puzzle di eventi spiegati perfettamente,in cui la trama politica non fa da padrona e non risulta noiosa anzi, fa da padrona la dignità di vivere e il desiderio di cambiare.
Ciò che ho apprezzato in particolar modo sono i personaggi dal sapore nostrano e lo sfondo di una Viareggio che si prepara all’estate.
Arrivati a tal punto (dopo tutto sto popò di recensione/fiume) non posso che rinnovare un augurio di buona lettura!
Minchia la professionalità!!

Rispetto

Laura
(che gran firma da gggggiovane dentro)

;) 0_____o’
YEEEEEEEEEEEEEE!!!!!! :)
anche io sono giovaneeeeeeeeeeeeeee!!!!