Praga, le foto

Sono stata una settimana in vacanza a Praga e, da fumettista, pensavo di vedere più gente in giro per le strade con una copia di Dampyr sotto il braccio alla ricerca dei quartieri descritti dalle pagine di Boselli. Pensavo di unirmi, fiera, a frotte di nerd, invece niente.
Comunque,mi è piaciuta l'esperienza praghese. Mi è piaciuto camminare ore per le strade e per i viottoli in salita della città; mi è piaciuto vedere le facce e sentire parlare le persone in una lingua che non ha un accidente a che vedere con la nostra; mi è piaciuto disegnare nei pub e bere quella cioccolata calda che ha tutta l'aria e il gusto di un Nesquik venuto malino, ma sormontato da una panna buonissima, corposa e forte; mi è piaciuto parlare nel mio inglese terribile e riconoscere gli italiani che parlavano un inglese altrettanto terribile, e ancora, mi è piaciuto fantasticare sull'origine delle miriadi di porticine dislocate in mezzo a pareti di mattoni completamente spoglie. Sono sicura che queste porticine non fossero altro che passaggi dimensionali.
E non bisogna dimenticarsi del freddo, perchè in questa stagione può tirare un vento maligno che sega le dita delle mani e congela le orecchie. Mi avevano messa in guardia sia Valentina che Camilla, ma non ho voluto sentire ragioni perchè io sono "quella a cui i freddo piace", "la calorosa"....e invece sti cazzi!! Se non avessi portato gli scarponi San Marco da montagna, me la sarei vista davvero brutta sulle pietre ghiacciate dei vari quartieri praghesi.Anzi, sono arrivata a Praga ancora più brillante, perchè l'intenzione era quella di fare l'artista di strada! Ho fatto solo due disegni in strada rischiando la perdita della mano destra e delle chiappe congelate, ho preferito quindi orientarmi su disegni di interni con davanti tazze di tè fumante!eheheh!!
I disegni sono davanti a me, come pure lo scanner...non devo fare altro che importarli per poi pubblicarli....
uff, la pigrizia

:D

p.s. una delle due volte in cui ho fatto l'artista di strada,mi sono accorta di essere stata fotografata di proposito da una giapponese e mi fa tutt'ora sorridere il pensiero di far parte di una raccolta di foto, magari archiviata nella cartellina dell'hard disk esterno dal nome "Vacanze Praga 2008", di una signorina giapponese che poi mi mostrerà il sabato sera agli amici insieme a tutte le altre immagini!!ihihihih!!!