MerdaFriends: gli amici che tutti vorrebbero portare nel taschino dei jeans!!

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venerdì, marzo 31, 2006

Alle volte capita

Alle volte capita davvero di rimanere senza parole, di guardare e riguardare le immagini e pensare che "Sì, questo sa disegnare talmente bene da rientrare nell'olimpo degli intoccabili".

Ma, più di tutte le illustrazioni di fumetti che mi hanno lasciato senza parole, più delle tavole dei supereroi...sono rimasta davvero di cacca nell'apprendere che le meravigliose e perfette e moderne illustrazioni del calendario dell'Arma dei Carabinieri 2002...appartenevano a alla mano felice di un ragazzo! Gabriele Dell'OttO! Quando dipingeva quelle immegini, per me ripeto perfette, aveva i suoi 28 anni....la mia età...accidenti a lui!



e scusatelo!
Appena riuscirò a pinzarlo voglio l'autografo sul calendario dell'Arma...ma a pensarci! l'ho sempre guardato e riguardato quel calendario con rispetto e adorazione, convinta che una tale padronanza del mezzo "disegno" non potesse che appartenere ad un disegnatore maturo....
e invece....
Ora Dell'OttO lavora per la Marvel o meglio, lavora tanto per la Marvel ed io non posso che ammirare e rimettermi al tavolo da lavoro per cercare di raggiungere almeno un centesimo di quello che è lui.....mamma mia che meraviglia........

Dopo sta sviolinata d'amore quindi, mi sembra anche superfluo usare la frase:"assolutamente da vedere il suo sito"....ma è così, non ci si può in nessun modo astenere, quindi ripeto: assolutamente da vedere il suo sito, in primis per l'originalità con cui il visitatore naviga tra le pagine virtuali e poi per i disegni che sono davvero uno spettacolo per gli occhi.

......
mamma mia.....

davvero.....al solo pensiero della doppia pagina illustrata rappresentante la Gradisca che scappa col marito carabiniere verso la macchina e, in alto grande, un ritratto di Fellini accanto alla macchina da presa......al solo pensiero mi viene da piangere.

Credo di essermi innamorata

martedì, marzo 21, 2006

Un piovoso inizio di primavera

e a me la pioggia mi fa sentire malinconica...e un pizzico triste.

(oltre che farmi girare le scatole visto che ieri è stata una delle rarissime giornate in cui ho pulito casa!ma pulita davvero!pavimenti compresi....[parentesi nella parentesi: agli amici in ascolto! approfittiamo delle casa pulita per una eventuale cena]...ATTENZIONE! i cani si stanno impegnando per illordare nuovamente...)
casa mia e il sogno delle pulizia...

E avverto pure una simpatica ansietta strisciante oltre che un inizio di isteria purtroppo repressa. Giusto ora noto poggiato sulla scrivania il primo libro di Harry Potter con in copertina il maghetto pensieroso affianco ad una pantegana gigante, che mi guarda quasi a dirmi :" Smettila con tutte ste fregnacce e inizia a leggermi".
verrò catapultata in un mondo magico come accadde per Bastian nel regno di Fantàsia?
in tal caso, il nulla dentro nel mio cervello potrebbe avanzare....e credo pure che non trovi ostacoli visto che gli ultimi neuroni sono andati a fare l'aperitivo AHAHAHAHAHAH!

benissimo
con queste premesse seleziono la canzone nel juke box del blog,una canzone diaciamo adatta per l'occasione, nell'attesa che domani spunti una limpida e fredda giornata di marzo, come quelle che piacciono a me!

che ce posso fa??
oggi va così



Vinicio Capossela

PENA DE L'ALMA

Che farò lontan da te pena dell'anima
senza vederti, senza averti, nè guardarti
anche lontano non vorrò dimenticarti
anche se è ormai impossibil il nostro amor

Come levare via il profumo al fiore?
Come togliere al vento l'armonia?
Come negar che ti amo vita mia?
Come togliermi in petto questa passion?

E a veder che crudel destino ora ne viene
ma che l'ombra ora ci prenda più mi addolora
Il mio cuore mi dice che non può seguirti ancora
e nemmeno questa angustia sopportar

Come levar alle stelle via il bagliore?
Come impedir che corra il fiume al mare?
Come negar che soffre il petto mio?
Come levar dall'anima questa passion?

Come levare via il profumo al fiore?
Come togliere al vento l'armonia?
Fuori dalle braccia tue sulle ginocchia mie
così levarmi in petto questa passion?
Fuori dalle braccia tue sulle ginocchia mie
così levarmi in petto questa passion?

sabato, marzo 18, 2006

Recensione di un ANONIMO

CHE NON VUOLE SCRIVERE IL NOME PER QUESTIONI DI PRIVACY
(ma che nell'illustrazione del titolo applaude!)



RINA FORT
La donna che passò alla storia come la belva di Via San Gregorio
BeccoGiallo Editore
Disegni: Andrea Vivaldo
Sceneggiatura: Max Rizzotto

Recensione di uno che è stato obbligato a recensire e nonostante tutto ci prova gusto!

STORIA: 7
Un bel caso quello di Caterina Fort detta “Rina”. Nata nella povertà più assoluta e con mille disgrazie alle spalle, dopo aver trovato l’uomo della sua vita (Giuseppe Ricciardi) e un lavoro, scopre che proprio quest’ultimo le ha nascosto di essere sposato e di avere dei figli. Allontanata da lui, sotto spinta dell’ufficiale compagna, Rina accresce il risentimento di gelosia e amarezza nei loro confronti. Il 29 novembre 1946 Franca Pappalardo (moglie di Giuseppe) i figli Giovanni(7 anni), Giuseppina (5 anni) e Antonio (7 mesi) vengono trovati distesi nel sangue del loro appartamento. Rina, accusata d’omicidio, se in un primo momento dichiarò di essere colpevole seguitò a sostenere il contrario per il tutto il resto del tempo. Nessuno le credette mai, ma una giornalista che la intervistò in carcere ebbe modo di interrogarla e di farle dichiarare altri aspetti che incrementarono i dubbi su quel caso.

SCENEGGIATURA: 7
Si chiama Max Rizzotto. Rina Fort è la sua prima sceneggiatura di cronaca a fumetti. Niente male, peccato per la descrizione troppo frettolosa e fotografica degli avvenimenti, ma forse mi sbaglio e i gialli vanno interpretati così.

DISEGNI: 7+
Andrea Vivaldo non è solo fumettista e nel suo tratto si evidenziano un mix di tecniche che assieme rendono molto personale il suo disegno. Quello che più colpisce è l’uso massiccio del grigio e la visione distorta e offuscata delle ambientazioni e dei personaggi che ne deriva. Se da una parte ne caratterizza il tratto dall’altra rende un po’ impegnativa (o impegnata) la lettura.
Bravo Andrea!

CONTENUTI: 8
Sessanta pagine di fumetto per poi arrivare a novantasei tra la cronistoria del caso Rina Fort, due interviste affrontate da un criminologo e la già citata giornalista, il tutto intervallato da belle illustrazioni.

ESTETICA: 9
A me mi piace! Copertina semplice, ma ricercata. Bella scelta di colori.

PROFUMO: 10
Non so se è questione di carta, inchiostro o di tipografia, ma ogni rivista ha un suo odore. Questo mi ricorda quello del mio album figurine calciatori 88-89.

EDITORE: 10
La mia collega Laura Spianelli ha sempre sostenuto che per uscire con una nuova proposta editoriale bisogna spenderci dei soldi, altrimenti: ciccia!
Qui non c’è da preoccuparsi: carta spessa color panna che di sfondo ci azzecca alla grande, rilegatura, copertina e stampa ottima. C’è anche il segnalibro.
Complimenti BeccoGiallo.

PREZZO: 5
Euro 13! E’ un bel prodotto, ma non avrei sicuramente cominciato così.
La Becco Giallo punta in alto, anche il lettore a dire la verità! Non si poteva fare 8-10 euro e tutti contenti!!??
Ci voleva coraggio quindi aggiungo la seguente voce. CORAGGIO:10 alla quale segue RESPONSABILITA’: 3


VOTO GENERALE: 8,3

venerdì, marzo 17, 2006

"Ovunque proteggi"

Concerto al Teatro comunale di Alessandria

....Luci un po' soffuse ma già accese
Mezza platea in piedi per la canzone precedente, Il ballo di San Vito, che non lascia scampo e fa muovere e correre sotto il palco a ballare e cantare a squarciagola!
Capossela al centro del palco, al pianoforte, che fa segno a tutte le persone presenti al teatro di unirsi e abbracciarsi, poi ci manda un bacio e partono le note di "Ovunque proteggi", tranquilla e calda....

Io guardo Bisso e Cane e ci abbracciamo, noi tre amici...con Bisso che ci tiene sotto la sua ala protettiva e ci stringiamo, Cane un po' impacciato...e

"Ho sassi nelle scarpe
e polvere sul cuore
freddo nel sole
e non bastan le parole

Mi spiace se ho peccato,
mi spiace se ho sbagliato
se non ci sono stato
se non sono tornato

Ma ancora proteggi la grazie del mio cuore
adesso e per quando tornerà il tempo...
il tempo per partire...
il tempo di restare
il tempo di lasciare
il tempo di abbracciare.. "

e balliamo ancora goffamente tutti e tre mentre le note del pianoforte si diffondono in tutto il teatro ...

"In ricchezza e in fortuna
in pena e in povertà
nella gioia e nel clamore
nel lutto e nel dolore
nel freddo e nel sole
nel sonno e nel rumore
ovunque proteggi la grazia del mio cuore
...ovunque proteggi la grazia del tuo cuore

ovunque proteggi proteggimi nel male
ovunque proteggi la grazie del tuo cuore"



(piccola fotografia di noi tre amici, insieme)


la

lunedì, marzo 13, 2006

PER LA BISTECCA!

Ecco miei cari la seconda parte delle foto;)

miao!

p.s. Dual...non fare il furbo e caccia il nome del ristorante!
sul cibo non si scherza!



Luca genovese mentre disegna allo stand SelfComics



In questa foto sono presi di sorpresa Daniele e Bruno!



In questa foto invece gli editori BeccoGiallo...pacconari!Nemmeno una sera sono usciti a mangiare una pizza!
;)



ed infine la foto della cena di domenica insieme ai comicussari!
in ordine da sinistra: il compagno di mille avventure niccolò, Daniele, Marco, Francesco,sir Karlo, Bruno e Smokyman!

ok, e con queste basta foto, finite!
Il prossimo reportage sarà quello della fiera del fumetto di Milano...sempre che riesca a scroccare un biglietto di entrata a Beppe...ma per 3 euro sepò fà!
ciaoooooooooooooo


la

venerdì, marzo 10, 2006

Foto di Comicon, parte1

Domenica mi sono ricordata della macchina fotografica e,superata la pigrizia mentale dell'estrarre la macchinetta dalla custodia, qualche foto l'ho pure fatta!Ero partita da Voghera con la ferma intenzione di fotografare la fiera...ma poi stradafacendo mi sono dimenticata...è più forte di me: non riesco a fare due cose in una volta, nemmeno a pensarle. Se il mio cervello è concentrato sul disegno non riesce a staccare per concentrarsi sulle foto..e che miseria! viceversa, se scatto in giro non disegno..
morale: abbandono momentaneamente queste mie piccole paturnie inutili per lasciare spazio alle foto
...
uff che fatica!



io e Niccolò in partenza dalla stazione di Prato



stazione di roma termini: Niccolò mostra trionfante il volume di fulci all'interno del diretto che ci porterà a napoli. Io già sognavo la doccia.......



ed ecco lo stand della Underground Press, subito da destra e poi andando in fondo: andrea,liri, massimo,niccolò, in piedi nicola e nascosto dietro a niccolò mirko.



ancora disegnatori all'opera, da sinistra verso destra: mirko, niccolò e massimo.

Due standiste d'eccezione!

Un ringraziamento particolare comunque va alle due ragazze, Miriam e Teresa, che sono riuscite a coordinare perfettamente le vendite, gli omaggi, i lettori e noi disegnatori...tutto insomma! e con le quali ho passato momenti fighissimi a cicerare e spettegolare hihihi! Potevamo astenerci dai vari sberleffi e bonarie prese per i culo nei confronti del super editore??ecchecavolo no!
Mentre chiacchieravamo a bassa voce,tra risolini e ventate fredde provenienti da bocchette di areazione, mi dispiaceva quasi quasi di non parlare dialetto napoletano...la chiacchiera è più reale se in dialetto, e secondo me il napoletano trova la sua giusta collocazione nel taglia e cuci!
e' il gusto dei segreti fra donne...ma questo è un altro discorso ancora, come i rubacuori,le passeggiate per gli stand nel pieno del casino e via dicendo;)

miaooooooo!
eheheh!

Copertina del volume

NOn avevo ancora pubblicato la copertina del volume di Fulci, e dopo tanto parlarne mi sembra che sia pure arrivata l'ora di farlo accidenti!

eehh...le fiere del fumetto...

....
una volta terminate,hanno il potere di lasciarmi addosso una sensazione di disorientamento!
disorientamente positivo neee!
come all'uscita di un concerto, quando nelle orecchie si ha ancora il ronzio della musica alta, delle urla, l'ascella pezzata per il troppo dimenarsi...e una volta finito si rimane spiazzati pensando: già finito??!

MI sono divertita davvero un botto, ho conosciuto/incontrato parecchie persone e non credo di ricordarmi nemmeno i nomi di tutti....però mi faceva stare bene la sensazione di sentirmi parte di una famiglia come quella del fumetto. Ok, sarà un'affermazione del cazzo lo ammetto e magari pure trita e ritrita, però è più forte di me: mi piace fare fumetto e mi piace conoscere persone che in un modo o nell'altro ne fanno parte e ne sono appassionate!
C'è poco da fare: il fumetto è roba da fighi.
Si rischia di diventare un tantino strampalati,magari nerd(le controindicazioni ci sono per qualsiasi cosa no?)magari orsi, magari belli pienotti ( fanculo alle diete,alla corsa, alla palestra...se solo avessi l'intestino più corto!ahahahahah!)...ma si è sempre un gradino sopra il resto delle persone!
piccola nota: parlo pure dei lettori ehh...mica solamente di chi disegna!e va bene sborona e autocelebrativa, ma non esageriamo;) .Per esempio Cane è diventato più figo da quando legge fumetti! Camilla è già bella di suo quindi non fa testo...ma prima o poi la convincerò a leggere fumetti...con Buschi invece è una battaglia persa in partenza!
Comunque
(un attimo scusate, che riprendo il filo del discorso....)
Partendo dal presupposto pocanzi scritto quindi(mi piace la parola pocanzi,da un'aria seria..no?), immaginatevi come me la godevo a gironzolare per gli stand, a curiosare sulle nuove uscite, a chiacchierare e spettegolare a destra e a manca ihihihihi!

A sto giro comunque ho gironzolato ben poco: la fiera di napoli l'ho presa molto seriamente cercando di fare la cazzona il meno possibile...non ho mai disegnato così tanto ad uno stand! E la figata era che le persone che passavano sembravano davvero coinvolte dal progetto!chi commentava entusiasta dicendo che conosceva il regista, chi guardava noi disegnatori all'opera fotografandoci (pazzesco!io ero incredula...) e chi si informava, chiedeva sfogliando il volume di Fulci.
Io e altri 10 disegnatori almeno(e una sceneggiatrice,Liri...che se sapesse che la dimentico mi scatenerebbe contro Strobo,testate e Loba tutti insieme) eravamo presenti allo stand della Nicola Pesce Editore, in momenti alterni, per firmare i volumi di Fulci..sapete quanti ne abbiamo venduti in soli 3 giorni??155 copie!
ufff!che soddisfazioni:D
E poi a ruota libera...
...le interviste (ne ho rilasciata una anche io!!),gli stand pieni zeppi di disegnatori,gli incontri, le polemiche di Simon sulla natura della donna che cerca sempre l'uomo che la fa stare male,i bigliettini da visita, la polvere, il freddo siderale ed il mal di testa,Nicola e la sua tattica di riuscire a trattenere la pipì fino in albergo, la pizza, i panini della fiera,il tasto del teletrasporto, Niccolò col microfono intervistato dalla Tv, i pettegolezzi, le risate, le tavole esposte originali, le strette di mano, la saletta pro per cui non ho ancora capito la parola pro che vuol dire...perchè non sala stampa?mah!i faretti accecanti, gli editori....le brioches ineguagliabili di napoli, gli stessi napoletani che non sanno dare un'indicazione manco sotto tortura! e l'attesa, le speranze riposte....

fine prima parte va!
ciao


laura